Saranno Benevento, Pavia e Verona le tre città da cui oggi prenderà il via l’Onda Pride, la grande mobilitazione nazionale dell’orgoglio lgbti (Lesbico, gay, bisessuale, trans e intersessuale) che tra giugno e luglio attraverserà tutto lo Stivale.
“È tempo di riportare in piazza l’orgoglio – dice Flavio Romani, presidente di Arcigay – di suonare ancora una volta, ostinatamente, la sveglia a un Parlamento e a un Governo che ancora non sono in grado di riconoscere le vite, i bisogni e le relazioni delle persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e intersessuali. È tempo di tornare nelle piazze per stabilire il primato delle nostre libertà su chi semina paure e divisioni, per rimettere al centro del dibattito pubblico la bellezza delle nostre esistenze autodeterminate, continuamente forzate, offese e distorte dalla malapolitica e dalla malainformazione”.
“Eccoci tutte e tutti a mettere in mostra la nostra fierezza, che è precondizione indispensabile di qualsiasi felicità, a dispetto di chi ci vorrebbe “correggere” o addirittura “curare”, cavalcando in realtà l’opportunità di truffare i più ingenui, estorcendo denaro con la benedizione della Chiesa e di chi ci governa”.
Partiamo da tre piazze per riempirle tutte, per chiamare da ogni angolo la gente a sfilare con noi. Dobbiamo pretendere di più, meritiamo un Paese migliore: scendere in piazza, domani come in tutti gli appuntamenti di quest’Onda Pride, vuol dire andarselo a conquistare”, conclude Romani. I quindici Pride in programma sono caratterizzati dalla campagna nazionale “It’s #HUMAN Pride!” che racconta ogni giorno le storie vere di persone di ogni genere e orientamento sessuale.
Le storie, assieme al documento politico, ai video e a tutte le informazioni relative ai quindici Pride, sono consultabili online sul sito www.ondapride.it