Quando si superano i limiti della decenza e del rispetto, si entra un canale assai ristretto, logoro di vergogna e di maldicenza. Chiamala ignoranza, “umorismo di pessimo gusto senza senso”, ma il più delle volte è davvero sprezzante cattiveria. Ennesimo caso di omofobia, questa volta nella regale Toscana.
Un professionista di tutto rispetto, nonché odontoiatria, si è visto mettere in piazza la sua vita privata, poiché in un avviso affisso fuori la porta dello studio associato ove esercita la professione di medico dentista, qualcuno ha scritto a caratteri cubitali quasi a mo’ di comunicazione che il dott. XXX è omosessuale. “Si porta a conoscenza che in questo studio lavora il Dott. xxx Essendo questo professionista gay si pregano i pazienti di prendere le dovute precauzioni (al fine di tutelare la propria salute)”.
Sul vile foglio in intestazione vi è la scritta organismo per la tutela del paziente contro le malattie contratte in ambito odontoiatrico. L’intera cittadina si dice scioccata e allibita da un simil comportamento cosi ignobile e meschino.
Seppur l’intero paese sia sbigottito e sdegnato per l’annuncio diffuso, così poco decoroso nei confronti del medico, c’è un qualcuno appartenente alla città di Massa, che ha scritto e spiattellato fatti riservati dello specialista, con tanto di calunnie annesse.
Scherzo di davvero perverso gusto o come purtroppo crediamo, in un 2015 appena cominciato, con padri e figli 3.0, sempre più inscindibili dal progresso, dall’innovazione e dall’era digitale avanguardista, siamo di fronte ad un tabù che in tanti non riescono ad abbattere, quale l’omofobia.
Eppure tante sono le campagne di sensibilizzazione, lo stesso Ministero della Salute ha messo nero su bianco che “l’omosessualità, altro non è, che una variante naturale del comportamento umano che comporta l’attrazione sentimentale e/o sessuale tra individui dello stesso sesso”.
Una relazione, un legame tra due uomini o tra due donne, che non necessita di così tanto rumore o diffusione mediatica. Libero arbitrio, libertà di scegliere chi amare, con chi vivere, null’altro.
Crediamo sia ora di preoccuparci di faccende “leggermente” più serie, invece che crogiolarci nella mediocrità intellettiva. Bisogna abbattere le barriere architettoniche mentali, e senza dubbio dopo avremo una visone molto più chiara di ciò che ci circonda.