Notizie buone per il mondo animale. Oltre il 90% degli italiani hanno applicato il microchip al proprio pet. Una prassi importante per ufficializzare l’esistenza del proprio figlio peloso e uno uno dei metodi più sicuri per aiutarlo a tornare a casa in caso di smarrimento. Il cane rimane il primo pet presente nelle case degli italiani (circa l’80%) e chi possiede anche un gatto, il 60% ha microchippato entrambi e porta in detrazione fiscale le spese.
La motivazione principale è la convinzione che il proprio animale faccia parte appieno della famiglia, quindi deve essere riconosciuto legalmente come tale e soprattutto perché il microchip è un vero e proprio gesto d’amore e di rispetto nei confronti del proprio cane e gatto.
Questo è il dato emerso dall’Osservatorio Quattrozampeinfiera 2022, la rassegna pet friendly più famosa d’Italia che da anni effettua indagini volte a comprendere le abitudini dei proprietari verso i loro animali. La ricerca è stata svolta a Milano, Bologna, Padova, Vicenza, Roma e Napoli: tappe in cui è stata presentata la manifestazione (40mila intervistati in totale).
Secondo l’indagine è emerso che mantenere un cane nel primo anno di vita costa agli italiani dai 1700 ai 2500 euro. Negli anni successivi la spesa da sostenere è di circa 1500 euro annui per un cane di taglia medio/piccola e di 2.300 euro annui per un cane di taglia medio/grande.
MICROCHIP ASSICURAZIONE
L’importanza di assicurare il proprio animale per tutelare e tutelarsi da eventuali controversie legali per danni a terzi è fondamentale per il nord, circa il 70% degli intervistati ha stipulato un’assicurazione. Mentre per il centro e il sud la questione non è rilevante.
Il Veneto con Vicenza e Padova si conferma come regione leader per la stipulazione di una polizza che copre le spese veterinarie: il 70% degli intervistati ha assicurato il proprio animale domestico per i costi sanitari e, l’80% del nord Italia, porta in detrazione fiscale le spese veterinarie contro il sud (20%).
MICROCHIP OLTRE IL 90%
Oltre il 90% di tutti gli intervistati non ha fatto la richiesta del Bonus Manovra di Bilancio 2021 che prevede fino a 80 euro di rimborso per le spese veterinarie.
L’osservatorio analizza le abitudini degli italiani nei confronti dei loropet per meglio comprendere come cambino gli atteggiamenti nel tempo – afferma Alessandra Aspesi, Responsabile comunicazione e marketing – Siamo contenti che la maggior parte degli italiani utilizzi il microchip, valido strumento contro l’abbandono.
Gli italiani hanno il desiderio di acquisire maggiore autonomia nella gestione dei pacchetti assicurativi. Si è constatato una certa diffidenza ma anche curiositàe una certa distanza dovuta a un linguaggio ancora molto tecnico che alimenta un desiderio di maggior comprensione e autonomia nella gestione dei pacchetti assicurativi.
APPUNTAMENTI
Negli appuntamenti in giro per l’Italia si offrono informazioni utili per approfondire i temi di conoscenza, educazione in ambito assicurativo.
Quattrozampeinfiera è inserita nel calendario 2022 di Events Factory Italy, società al 100%, di BolognaFiere. La prossima tappa si svolgerà a il 5 e 6 marzo a Roma per poi proseguire a Napoli (9- 10 aprile), Bologna (7- 8 maggio) Milano (1 – 2 ottobre) e Vicenza (26 – 27 novembre)