Sono andate agli archivi anche le gare delle olimpiadi invernali di Pechino 2022. Nella cerimonia di chiusura il testimone è passato alle città di Milano e Cortina d’Ampezzo che saranno le organizzatrici dei giochi invernali nel 2026. Passaggio ma anche tempo di bilanci per la kermesse olimpica.
Olimpiadi invernali di Pechino 2022: il medagliere
Covid, difficoltà organizzative e condizioni meteo in certe giornate proibitive non hanno dato una mano a realizzare una olimpiade molto complicata. Partita come una “olimpiade politica” dove nessun rappresentato istituzionale americano si è presentato alla cerimonia di apertura a differenza di Putin e Xi Jinping, si è trasformata nella olimpiade che doveva essere ovvero “sportiva“.
Ovviamente, una olimpiade si misura dal suo medagliere ed eccolo nel dettaglio:
Paese | Oro | Argento | Bronzo | Totale |
---|---|---|---|---|
Norvegia | 16 | 8 | 13 | 37 |
Germania | 12 | 10 | 5 | 27 |
Cina | 9 | 4 | 2 | 15 |
USA | 8 | 10 | 7 | 25 |
Svezia | 8 | 5 | 5 | 18 |
Paesi Bassi | 8 | 5 | 4 | 17 |
Austria | 7 | 7 | 4 | 18 |
Svizzera | 7 | 2 | 5 | 14 |
ROC | 6 | 12 | 14 | 32 |
Francia | 5 | 7 | 2 | 14 |
Il medagliere azzurro
E l’Italia? La spedizione azzurra termina al 13esimo posto nel medagliere la sua avventura in quel di Pechino con 2 ori, 7 argenti e 8 bronzi. Per l’Italia si tratta della seconda miglior spedizione olimpica invernale in termini di medaglie grazie al totale di 17 medaglie. I due ori sono, perdonate il gioco di parole, due faccia della stessa medaglia visto che la prima è arrivata in uno sport dove gli azzurri non avevano mai neanche raggiunto un piazzamento sul podio ovvero il curling mentre l’altra arriva da una delle certezze del movimento sportivo azzurro: Arianna Fontana.
I due ori azzurri
Partiamo dal curling che nel nostro paese conta poco più di 300 professionisti sparsi sul territorio. Una autentica favola quella che hanno raccontato Stefania Constantini e Amos Mosaner con 8 vittorie su 8 partite giocate. Prestazioni incredibili contro anche mostri sacri della disciplina come la Norvegia battuta nella finale per l’oro.
Da una parte la sorpresa, dall’altra la certezza. Arianna Fontana in queste olimpiade diventa la donna italiana più vincente nei giochi olimpici con le sue 11 medaglie conquistate a partire da Torino 2006. La pattinatrice di short track ha, infatti, trionfato nella sua specialità i 500 metri ed ha vinto altri due argenti prima nei 1500 metri e poi nella staffetta mista.
Argenti che sanno d’oro
Scendiamo di un gradino per parlare delle medaglie d’argento conquistate dalla spedizione italiana a Pechino:
Ecco le 17 medaglie conquistate dall’Italia ai Giochi Olimpici di Pechino 2022.
- Francesca Lollobrigida (pattinaggio di velocità, 3.000 m);
- Arianna Fontana, Martina Valcepina, Arianna Valcepina, Andrea Cassinelli, Pietro Sighel, Yuri Confortola (short track, staffetta mista);
- Federica Brignone (sci alpino, slalom gigante);
- Federico Pellegrino (sci di fondo, sprint TL);
- Omar Visintin, Michela Moioli (snowboard, mixed team cross);
- Sofia Goggia (sci alpino, discesa libera);
- Arianna Fontana (short track, 1500 m).
Ogni medaglia ha la sua storia fatta di sacrifici, passioni e gioie immense ma quella conquistata da Sofia Goggia, forse, ha un colore tutto suo. Dopo 21 giorni dalla caduta che in Coppa del Mondo poteva metterla fuori gioco dalla rassegna olimpica, la sciatrice riesce a recuperare in tempo per volare in Cina a gareggiare quantomeno nella discesa libera. Sofia Goggia fa l’impresa e conquista un argento che inpochi avrebbero pronosticato.
Bronzi che brillano
Concludiamo parlando delle medaglie di bronzo. L’Italia conquista ben 8 medaglie di bronzo che testimoniano quanto i “nostri” atleti a Pechino abbiano fatto più che bene:
- Dominik Fischnaller (slittino, singolo);
- Omar Visintin (snowboard, cross);
- Davide Ghiotto (pattinaggio di velocità, 10.000 m);
- Dorothea Wierer (biathlon, 7,5 km sprint);
- Nadia Delago (sci alpino, discesa libera);
- Pietro Sighel, Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli (short track, 5000 m staffetta);
- Federica Brignone (sci alpino, combinata);
- Francesca Lollobrigida (pattinaggio di velocità, mass start).