Sono 16.870, tra stampa, addetti ai lavori e pubblico generico, gli ingressi complessivi registrati da OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino durante le giornate della Contemporary Art Week. Quasi il doppio dei visitatori rispetto al 2017, quando nelle stesse giornate sono stati registrati 9.946 ingressi.
L’interesse del pubblico si è concentrato in particolar modo sulla mostra L’Atteso di Mike Nelson, a cura di Samuele Piazza. La prima personale dell’artista inglese in un’istituzione italiana allestita all’interno del Binario 1 delle Officine Grandi Riparazioni sarà visibile al pubblico fino al 3 febbraio 2019.
Contemporary Art Week: grande successo di pubblico
Anche per le altre attività ospitate all’intero di OGR durante la Contemporary Art Week si è riscontrata una grande partecipazione. Tra queste nel Duomo e nel Binario 2, Artissima Sound, la nuova sezione della fiera torinese realizzata in collaborazione con le OGR e co-curata da Nicola Ricciardi, Direttore Artistico delle Officine Grandi Riparazioni di Torino e da Yann Chateigné Tytelman, curatore e critico d’arte.
Club to Club invece, ha portato nella Sala Fucine delle OGR le serate speciali del Festival e in particolare, giovedì 1 novembre, ha festeggiato il suo 18° compleanno e i 25 anni di Artissima.
Moltissimi anche i visitatori più piccoli che si sono immersi nel Future Park, il primo spazio permanente in Europa pensato per i più giovani dal collettivo teamLab Kids per OGR. Future Park, al Binario 3, è un ambiente digitale interattivo che avvicina al processo creativo.