Secondo un recente report di Accenture, meno di due aziende su dieci a livello globale, e solo il 19% in Italia, sono attualmente sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di emissioni zero entro il 2050.
Obiettivo emissioni zero: le aziende italiane sono sulla buona strada?
Mentre la consapevolezza e l’impegno verso la sostenibilità crescono, la maggior parte delle aziende fatica a tradurre questi concetti in azioni concrete e tangibili. Il report evidenzia che solo il 50% delle aziende sta effettivamente riducendo le proprie emissioni, ma non a un ritmo abbastanza rapido per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ancora più preoccupante è il dato che il 31% delle aziende ha addirittura visto le proprie emissioni crescere nell’ultimo anno.
La strada verso l’obiettivo Net Zero è irta di sfide, ma non impossibile. La vera sfida per le aziende è quella di integrare la sostenibilità a 360 gradi nella propria strategia e nel proprio modello di business. Ciò significa non solo ridurre le emissioni di gas serra, ma anche adottare pratiche più sostenibili in tutta la catena del valore, dai fornitori ai clienti.
Le aziende italiane indietro rispetto al resto del mondo?
Nonostante il quadro generale non sia roseo, alcune nazioni sembrano essere più avanti rispetto ad altre nel percorso verso il Net Zero. L’Europa, ad esempio, si distingue come leader nella transizione sostenibile, con il 60% delle aziende che hanno già fissato obiettivi Net Zero e il 74% che prevede di investire in questa direzione nei prossimi tre anni.
L’Italia, in questo panorama, appare indietro, con solo il 19% delle aziende sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi. Questo divario potrebbe essere dovuto a una serie di fattori, tra cui la minore disponibilità di tecnologie green, la complessità del tessuto produttivo italiano e la carenza di infrastrutture adeguate.
Cosa serve per accelerare il passo?
Per accelerare il passo verso l’obiettivo Net Zero, le aziende italiane dovranno necessariamente compiere un salto di qualità. Alcune azioni chiave includono:
- Investire in tecnologie green: è fondamentale investire in tecnologie che permettano di ridurre le emissioni di gas serra, come l’energia rinnovabile, l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile.
- Riprogettare prodotti e processi: è necessario ripensare prodotti e processi in un’ottica di sostenibilità, utilizzando materiali riciclati e riciclabili e adottando pratiche di produzione più efficienti.
- Coinvolgere la filiera produttiva: la transizione verso il Net Zero non può avvenire da sola. È fondamentale coinvolgere attivamente fornitori, clienti e altri attori della filiera produttiva in questo processo.
- Promuovere una cultura aziendale sostenibile: è necessario creare una cultura aziendale che valorizzi la sostenibilità e incoraggi i dipendenti ad adottare comportamenti eco-compatibili.
Il tempo stringe
La lotta contro il cambiamento climatico non ammette ritardi. Le aziende che non si attiveranno concretamente per raggiungere gli obiettivi di emissioni zero rischiano di non essere competitive sul mercato in futuro. Inoltre, si espongono a rischi reputazionali e legali sempre più crescenti.
Il tempo per agire è adesso. Le aziende italiane hanno l’opportunità di cogliere la sfida del Net Zero come un’occasione per innovare, crescere e rafforzare la propria competitività sul lungo termine. Un futuro più sostenibile è possibile, ma richiede l’impegno e la collaborazione di tutti gli attori economici.