Il film, diretto e interpretato da Ralph Fiennes,è trattodalla biografia Rudolf Nureyev: The Life scritta da Julie Kavanagh e racconta la vita del leggendario ballerino Rudolf Nureyev, dall’infanzia nella gelida città sovietica di Ufa, fino agli anni trascorsi a Leningrado nella scuola di danza. Orgoglioso e ribelle, ‘Rudy’, a soli 22 anni, entra a far a parte della rinomata Kirov Ballet Company, con la quale va a Parigi nel 1961, per la sua prima tournée al di fuori dell’Unione Sovietica. Gli ufficiali del KGB, però, lo marcano stretto, diffidando enormemente del suo comportamento anticonformista e della sua amicizia con la giovane parigina Clara Saint. Per questo motivo al ballerino viene comunicato che non potrà andare a Londra con la compagnia e dovrà essere immediatamente rimpatriato per esibirsi al Cremlino. All’improvviso Nureyev comprende che sta pagando caro il prezzo della sua libertà e decide di chiedere asilo politico alla Francia.
Nureyev è interpretato dal giovane Oleg Ivenko, mentre Ralph Fiennes, oltre a dirigere il suo terzo film, si ritaglia il ruolo di Alexander Pushkin, famoso insegnante di danza. Dopo esser stato apprezzato al Torino Film Festival e al London Film Festival il film arriverà nelle sale italiane dal 25 luglio con Eagle Pictures.
Ricordiamo inoltre che proprio a Nureyev è stato fatto un omaggio nello spettacolo d’eccezione “OMAGGIO A RUDOLF NUREYEV“, portato in scena dai Primi ballerini e dai Solisti del Teatro alla Scala di Milano. La serata intitolata “La seta accarezza Nureyev. Il filo d’oro che lega la danza delle virtù” ha reso onore al settore tessile, fiore all’occhiello di Como in vista della candidatura a Città Creativa Unesco. A pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Danza (che si celebra ogni anno il 29 aprile), l’arte tersicorea viene qui omaggiata attraverso un programma ispirato a Rudolf Nureyev, fra i massimi esponenti del balletto a livello mondiale. La serata è stata un’occasione unica per assaporare la leggerezza della seta attraverso i corpi filiformi e i leggiadri movimenti dei ballerini della Scala
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