L’UE sta intensificando la sua capacità di proteggere l’Europa dalle minacce informatiche e di rafforzare la competitività dell’industria dell’UE in materia di cibersicurezza. I negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio su una proposta per la creazione di un Centro europeo di competenza industriale, tecnologica e di ricerca in materia di cibersicurezza e di una rete di centri nazionali di coordinamento. Insieme, queste strutture aiuteranno a garantire il mercato unico digitale, anche in settori quali il commercio elettronico, la mobilità intelligente e l’Internet of Things, e aumenteranno l’autonomia dell’UE nel settore della cibersicurezza.
Il nuovo Centro di competenza, insieme alla rete di centri nazionali di coordinamento designati dagli Stati membri, aiuterà l’UE a mettere in comune e mettere in rete le sue competenze in materia di ricerca, tecnologia e sviluppo industriale in materia di cibersicurezza e promuoverà la diffusione delle più recenti soluzioni di cibersicurezza.
Il Centro, in collaborazione con la rete, fornirà sostegno finanziario relativo alla cibersicurezza dai programmi Orizzonte Europa ed Europa digitale.
Il Centro avrà sede a Bucarest, in Romania. Il suo funzionamento sarà finanziato principalmente da Orizzonte Europa e Dall’Europa digitale.
Il Centro riunirà inoltre le principali parti interessate, la comunità europea delle competenze in materia di sicurezza informatica, per migliorare e diffondere le competenze in materia di cibersicurezza in tutta l’UE. I membri di questa comunità includeranno l’industria, le organizzazioni di ricerca accademica, gli enti pubblici che si occupano di questioni operative e tecniche in materia di cibersicurezza e gli attori pertinenti di altri settori che devono affrontare le sfide della cibersicurezza.
Il regolamento che istituisce il Centro entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Il Centro sarà istituito per il periodo dall’entrata in vigore del regolamento al 31 dicembre 2029. Successivamente sarà liquidata, a meno che il suo mandato non venga prorogato a seguito di una valutazione e, potenzialmente, di una proposta legislativa della Commissione.
L’UE dispone inoltre dell’ENISA. Le attività del nuovo Centro europeo di competenza industriale, tecnologica e di ricerca in materia di cibersicurezza completeranno i compiti dell’ENISA.
