Allo scoccare del primo passaggio verso la nuova piattaforma del digitale terrestre, arriva il nuovo bonus TV con il quale gli italiani potranno acquistare un apparecchio televisivo in grado di recepire il diverso segnale. In attesa che venga pubblicato il decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), anticipiamo quelli che sono i requisiti per inoltrare la domanda per il bonus tv.
Nuovo Bonus TV: come arriva
Il bonus tv messo a disposizione del MISE a fine 2020 non ha avuto un grande successo. Dava la possibilità di uno sconto fino a 50 euro per l’acquisto di un apparecchio televisivo costruito secondo le norme che consentono la ricezione del segnale DVB-T2. Prevedeva, inoltre, la possibilità di usufruire della somma erogata per l’acquisto di un decoder da applicare al vecchio televisore. Il requisito fondamentale per accedervi era un ISEE che non superasse i 20mila euro. Con il nuovo bonus le regole cambiano totalmente:
- il bonus non richiede la presentazione dell’ISEE poiché è aperto a tutti;
- per usufruirne bisogna rottamare il vecchio televisore per acquistarne uno nuovo;
- il quantum del buono ammonta a 100 euro applicato dal rivenditore sotto forma di sconto.
Il rivenditore che aderirà all’iniziativa, a sua volta, potrà recuperare lo sconto effettuato come credito d’imposta.
I requisiti per richiedere il bonus
Pur avendo il MISE rimosso i limiti di reddito, per accedere all’agevolazione è stato stabilito un requisito fondamentale. L’apparecchio televisivo da rottamare deve essere stato acquistato prima del 16 dicembre del 2018. Da quel giorno in poi, infatti, gli esercenti erano obbligati a vendere esclusivamente gli apparecchi omologati con il nuovo sistema Hevc main 10. In sintesi, per accedere all’agevolazione, bisogna possedere un televisore che non sia in grado di recepire il nuovo segnale. Sarà quel televisore a essere permutato per l’acquisto di uno nuovo.
Nuovo digitale terrestre come e quando arriverà
Il passaggio al nuovo digitale terrestre avverrà in maniera graduale, in due tempi. A partire dal prossimo settembre si transiterà dallo standard MPEG-2 al MPEG-4, a luglio 2022 si completerà con l’attivazione dello standard HEVC. Per maggiori informazioni sul nuovo standard per le trasmissioni stabilito dal consorzio europeo e per verificare la compatibilità del proprio apparecchio televisivo clicca qui.
In copertina foto di Alehandra13 da Pixabay