L’Osservatorio astronomico di Capodimonte è una delle istituzioni della nostra città. Fu fondato nel 1812 da Gioacchino Murat che scelse come ubicazione la collina Miradois che letteralmente significa “guarda tutto”. Nonostante la ricerca scientifica fosse spesso ostacolata ma nonostante questo fu sviluppato in maniera precisa e meticolosa il nuovo settore dell’astrofisica. Oggigiorno infatti è ancora un punto di riferimento e nel 2012, grazie alla collaborazione con l’ESO, è stato realizzato proprio qui il primo telescopio medio-grande in Italia.
L’Osservatorio è il centro di ricerca permanente dell’INAF ovvero dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. In collaborazione con varie università sono svolte importanti attività nel capo dell’astrofisica, dell’astronomia, della radioastronomia e della fisica cosmica. Inoltre si occupa anche di promuovere il sapere scientifico nelle scuole e nella società. Uno dei pilastri dell’Osservatorio è sicuramente il Laboratorio nel quale confluiscono svariati settori, in particolare: lo studio del Sole, del Sistema Solare, delle stelle, delle galassie, della cosmologia e dei nuovi strumenti tecnologici.
Spesso sono organizzati degli eventi per promuovere le ricerche e per accumulare anche fondi. Ad esempio San Valentino fra atomi e stelle o Pint of Science hanno riscosso un’affluenza notevole. Recentemente inoltre l’Osservatorio ha anche occupato un posto di primo piano durante l’iniziativa Futuro Remoto, con il padiglione Cosmo e quello Terra.
Tra poco sarà possibile partecipare a un altro evento, il Notturno d’Estate. Il 21 Giugno infatti, per festeggiare l’arrivo dell’estate, il direttore dell’Osservatorio, Massimo della Valle, stupirà i visitatori con suggestioni scientifiche e astronomiche. Parteciperà anche l’astronomo dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri a Firenze nonché pianista di fama mondiale, Marco Padovani che con la sua musica allieterà e accompagnerà la serata. L’ingresso è gratuito e la prenotazione non è obbligatoria. Per ulteriori informazioni si può mandare un’email all’indirizzo di posta elettronica eventi@oacn.inaf.it