Prodotto e curato dall’Associazione Amici della Musica Milano, Notturni in Castello si inserisce nell’Estate Sforzesca, manifestazione che dal 2013 anima da giugno ad agosto con concerti e spettacoli di danza e teatro il Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano. Un luogo simbolo per i milanesi, ma anche meta di migliaia di turisti ogni giorno, un vero e proprio museo a cielo aperto che di notte si accende di una magia particolare e unica.
Milano ormai anche ad agosto non si ferma mai, i turisti sono una presenza in costante aumento come anche i milanesi che rimangono in città, per questo Notturni in Castello propone un programma di concerti che celebrano la grande tradizione italiana con un tocco di contemporaneità e si rivolgono sia al grande pubblico e al neofita ma anche all’appassionato: da Puccini a Pergolesi, passando per Vivaldi e Piazzolla, fino a Morricone e John Williams, Notturni in Castello rappresenta storie in musica da ascoltare e riascoltare, attingendo dai grandi classici del passato più o meno recente, spaziando dall’opera alle colonne sonore.
In questa edizione si consolida la collaborazione con la Milano Chamber Orchestrache, per la prima volta, sarà orchestra residente accompagnando tutti i concerti. Realtà cittadina giovane e dinamica e dal respiro internazionale, la Milano Chamber Orchestra è composta da 20 elementi in formazione variabile, diretti dal giovane e talentuosoLorenzo Passerini, classe 1991. Fin dalla sua formazione l’obiettivo dell’orchestra è stato quello di portare in Italia un approccio alla musica fresco e aperto ad ogni tipo di orecchio, abbattendo le barriere tra palcoscenico e platea, in una sorta di scenografia in continuo movimento, e esplorando i compositori del passato con l’interpretazione e il gusto musicale dei giorni nostri.
Intento pienamente condiviso con il programma elaborato per l’edizione 2017 di Notturni in Castello che attraverso grandi voci soliste, come la soprano Linda Campanella, una delle più belle voci nel panorama lirico italiano, e la cantante popElisabetta Cois, e interpreti quali Francesco Manara, primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala, porta nel Cortile della Armi del Castello Sforzesco, una proposta di altissimo livello che accosta le arie pucciniane all’opera buffa, la classica e il tango, le colonne sonore intramontabili al pop d’autore.