Grande interesse per la conferenza “Vaccini e Paure” che si è svolta a Chiesina Uzzanese (PT), organizzata dall’associazione “Prospettiva Futuro!” insieme al “Gruppo C1V Edizioni”, che di recente ha pubblicato il libro “Vaccini, complotti e pseudoscienza” della Collana Scientia et Causa.
Alla presenza del Sindaco Marco Borgioli , che ha evidenziato l’importanza delle vaccinazioni, il Dott. Carlo Innocenti ha spiegato da dove iniziano le paure sui vaccini, soffermandosi sulla frode di Wakefield, con la quale l’ex medico britannico (radiato poi dall’albo) aveva messo in relazione un legame tra il vaccino trivalente (morbillo, parotite e rosolia) e l’autismo, i cui semi si sono sparsi a livello mediatico velocemente nel web, creando allarmismi e il conseguente calo delle vaccinazioni.
Il Dott. Armando De Vincentiis, psicologo e coordinatore Cicap Puglia, in collegamento da Taranto ha spiegato perché le persone sono propense a credere alle false notizie e a cercare “un capro espiatorio”, riprendendo quanto da lui trattato nel libro “Vaccini, complotti e pseudoscienza” con il capitolo “Comunicazione, paradossi e paranoia”.
Il Dott. Stefano Tafi, coordinatore AFT di Pescia, ha documentato come la scienza ha chiaramente dimostrato che “i vaccini sono un grandissimo rischio per chi non li fa“, analizzando ed esorcizzando le più comuni paure nei confronti delle vaccinazioni e ricordando che “prima di” non significa “a causa di”, chiarendo così il motivo per cui molti problemi erroneamente attribuiti ai vaccini insorgono proprio nell’età in cui i vaccini vengono fatti, senza aver nessuna relazione con essi.
Il Dott. Luigi Sudano, dirigente medico Ausl Valle d’Aosta, già membro della Commissione Nazionale Vaccini ha spiegato che “vaccinarsi è un atto di coscienza sociale, perché con il singolo vaccino si protegge, non solo il bimbo, l’adolescente o i maturi, ma l’intera società. Ciò è accaduto per il Vaiolo, questo sta per accadere alla Poliomielite, questo vorremmo che accada per il Morbillo e per la Pertosse, ma non si esclude la Varicella o altre malattie il cui vaccino è in grado di uccidere l’agente che le provoca. Un mondo senza vaccini? Meglio non immaginarlo!”.
All’incontro era presente anche il Parlamentare Edoardo Fanucci che ha affermato che farà tesoro di quanto emerso nella conferenza per svolgere il suo lavoro, e che “questo tipo di eventi è fare buona politica”. In diretta telefonica da Milano, il Prof. Roberto Burioni, immunologo all’ospedale San Raffaele e ordinario di Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele, ha ricordato come “sui vaccini non ci siano due campane da sentire: la scienza medica mondiale è concorde sulla loro sicurezza ed efficacia così come lo è sul fatto che la terra è tonda o che la benzina è infiammabile. Non vaccinare i propri figli li espone ad un rischio molto grave, in quanto non saranno protetti mentre i virus continuano a circolare, ed è un pericolo anche per tutta la società“.
I vaccini possono far paura, dunque, finché non si conoscono realmente. A portare la propria testimonianza è stato prima il giovane chiesinese Cristiano Giannessi, che ha lottato contro la terribile meningite di tipo C, e la “Mamma di Lodi”, Antonella Salimbeni, fondatrice dell’Associazione Un bacio per Azzurra, che ha come obiettivo rendere il vaccino disponibile per tutti e promuovere la vaccinazione, affinché a nessun altro debba succedere ciò che è accaduto a lei e a sua figlia, affermando che “Ogni vaccino in più è un bacio in più ad Azzurra”. Per questo l’editore Cinzia Tocci ha annunciato di voler sostenere con i proventi del libro “Vaccini, complotti e pseudoscienza” (www.c1vedizioni.com) l’associazione “Un bacio per Azzurra”, condividendo l’obiettivo di fare chiarezza e divulgazione per il bene di tutti.