Si aprirà all’insegna di un affascinante viaggio nella memoria, seguito da un debutto in prima assoluta, la quarta settimana di programmazione di Brividi d’Estate 2019 nell’affascinante cornice del Real Orto Botanico di Napoli, che continua a essere il ‘palcoscenico’ naturale per la rassegna nata da un’idea di Annamaria Russo, sostenuta dalla sensibilità e la collaborazione dell’Università Federico II di Napoli, che gestisce il parco, e con il patrocinio del Comune di Napoli.
Cinque serate, da giovedì 18 a lunedì 22 luglio 2019 alle ore 21.00, che vedranno in scena due spettacoli e il terzo appuntamento con l’originale format de La Cena con Delitto, per continuare a regalare al pubblico brividi e grandi emozioni, in piena estate.
La programmazione della settimana inizierà giovedì 18 luglio con le vicende dei fantasmi innamorati che popolano la nostra magica città e le note struggenti della tradizione partenopea dal ‘600 all’800 di Andar per fantasmi, con Marco Palumbo, Marianita Carfora, Peppe Romano e Andrea De Rosa.
Sulle note di antiche canzoni, accompagnati da una compagnia di guitti d’altri tempi, si può davvero partire per viaggio immaginario tra ombre storie e leggende perse nella nebbia del passato. I personaggi di questo spettacolo hanno un’eternità da raccontare, e insieme alla loro storia ricostruiranno frammenti di storia della città di Partenope.
Le storie del Munaciello, Cola Pesce, la Bella Imbriana, Re Nasone, la leggenda dell’Uccello Grifone, le Gazze della Pignasecca e la storia di Maria D’Avalos, sulle note di Ciaola, Passione, La Carmagnola, Serpe a Carulina, Fenesta Vascia, segneranno il passo di questo viaggio nella memoria.
La rassegna proseguirà, venerdì 19 luglio, con il terzo appuntamento de La cena con delitto, cui farà seguito, sabato 20 luglio (in replica fino a lunedì 22) il debutto in prima assoluta di A te, Masaniello drammaturgia e regia di Annamaria Russo, con Nico Ciliberti, Marianita Carfora, Salvatore Catanese, Cristiano Di Maio, Alfredo Mundo, Riccardo Maio, Rita Ingegno, Paolo Rivera, Marige Maya Grasso, Diego Guglielmelli e la partecipazione dei giovanissimi Giulia, Gianluca e Gaia.
Aveva ventisette anni Masaniello, faceva il pescatore e vendeva il pesce al mercato. In dieci giorni riuscì a regalare un sogno ai napoletani. Un sogno bello da far paura, tanta di quella paura che i suoi concittadini decisero di distruggere il sogno e quel folle che aveva permesso loro di sognarlo.