Sono stati nominati i cinque giurati del Premio Cesare Zavattini 2021/22, l’iniziativa dedicata al riuso creativo del cinema d’archivio, giunto alla sua sesta edizione, che ha visto pervenire quest’anno quasi quaranta progetti di cortometraggio, presentati attraverso l’apposito Bando.
La Giuria, presieduta dal produttore Gregorio Paonessa e composta dalla regista e sceneggiatrice Mariangela Barbanente, dal montatore Luca Gasparini, dalla documentalista Nathalie Giacobino e dalla regista Chiara Malta, esaminerà i progetti e stilerà una graduatoria: gli autori e le autrici dei primi nove saranno designati quali finalisti e potranno partecipare al percorso di formazione e sviluppo previsto tra settembre e dicembre 2021.
Al termine, la stessa Giuria selezionerà tra i finalisti tre progetti vincitori che, oltre a utilizzare liberamente il materiale filmico dell’AAMOD e degli archivi partner, otterranno servizi gratuiti di supporto per la realizzazione dei cortometraggi e la somma di 2.000 euro per ciascun progetto realizzato.
I titoli dei progetti finalisti e i loro rispettivi autori e autrici saranno comunicati il 7 settembre 2021, in una iniziativa prevista nell’ambito della 78a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, alle 17.30 presso l’Italian Pavilion all’Hotel Excelsior di Venezia Lido.