Prendersi cura è un istinto naturale. E cosa meglio del nido può rappresentare questa idea antica quanto il mondo?
Un grande nido iconico di 5 metri di diametro, alto quasi due, posizionato nel cortile delle OGR Officine Grandi Riparazioni, è il simbolo dell’evento spettacolo che Intesa Sanpaolo dedica alla Città sul tema della protezione in ogni sua sfaccettatura. La serata è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito di grattacielointesapaolo, sezione news.
Gli ingredienti della serata realizzata in collaborazione con Filmmaster Events: un impianto scenico con una grande superficie di proiezione e un palco che ospiterà personaggi che arrivano da mondi diversi per raccontare, ognuno dal proprio punto di vista, cosa significa “prendersi cura” della bellezza, del futuro, di un gruppo vincente, del talento. Alessandro Cattelan condurrà la serata con la leggerezza che lo contraddistingue e l’obiettivo di mettere a proprio agio ospiti sul palco e pubblico in sala.
A dare il ritmo ci penseranno gli Street Clerks, band emersa dall’edizione 2013 di X Factor Italia, già al fianco di Cattelan nel suo show su SkyUno.
Una delle nuove promesse del panorama musicale, Valentina Parisse, punteggerà musicalmente il susseguirsi degli interventi con la sua voce avvolgente. L’italo-canadese proporrà una selezione di brani di cui è anche compositrice ed autrice.
Il format è pensato e costruito per avere il dinamismo dei programmi TV: contenuti diversi, sorprese e momenti di intrattenimento che ‘tengono incollati’ gli ospiti alla sedia per due ore di intrattenimento dal vivo.
Inizia Alessandro D’Avenia, che attraverso una “nuvola di parole” indagherà il senso più profondo del “prendersi cura”, un atto di amore senza eguali. Da educatore offrirà il suo punto di vista rispetto alle dinamiche che caratterizzano le nuove generazioni.
Si prosegue con una donna di cultura, Serena Dandini, che traccerà un percorso al femminile attraverso le storie incredibili di donne che, con le loro azioni e con i loro pensieri, hanno “sparigliato le carte”.
L’architetto Stefano Boeri tradurrà l’idea del nido in architettura, affinché abitare e benessere si incrocino nel modo di costruire e di ristrutturare.
Proteggere significa anche limitare il rischio. Lo racconterà uno sportivo che ogni giorno si prepara a valutarlo e ad affrontarlo nei minimi dettagli: il road bike freestyler Vittorio Brumotti, che presenterà al pubblico le sue ultime avventure da record sulle strade del mondo.
La capacità di proteggere ha molto a che vedere con il futuro delle nuove generazioni: Valeria Cagnina, classe 2001, ha costruito il primo robot a 11 anni. A 13 è stata la più giovane Digital Champion d’Italia. Oggi la giovane scienziata sogna di rivoluzionare l’insegnamento attraverso tecnologia e robotica.
Il mondo digitale ha introdotto un tema nuovo nella vita quotidiana, quello della protezione dei dati: la parola passa a Salvatore Aranzulla, che ha salvato milioni di persone dai dubbi più banali nell’utilizzo della tecnologia e dal senso di incapacità che ne può derivare.
Per chiudere, Max Gazzè e Alessandro Cattelan dialogheranno del talento, un dono che va ricercato, alimentato e infine protetto affinché possa generare bellezza ed energia condivisa. Gazzè, rappresentante di punta della canzone italiana d’autore, ripercorrerà il suo cammino artistico, fino all’attuale avventura musicale e personale con l’opera sinfonica Alchemaya. Nel finale l’artista, prossimo al nuovo tour, accompagnato dalla sua band, presenterà al pubblico le hit più rappresentative della sua carriera.