E’ ufficialmente chiusa la Call pubblica di partecipazione a NID (New Italian Dance) Platform 2021, sesta edizione della manifestazione dai tratti distintivi, che ne hanno determinato il successo attraverso elementi di novità e di stimolo nel rapporto tra programmazione e produzione coreutica, programmata dal 16 al 19 settembre 2021 nella città di Salerno.
Sono 78 le compagnie iscritte per 154 spettacoli candidati, suddivisi in 102 nella sezione Programmazione (con 30 debutti mancati) e 52 per la sezione Open Studios, al vaglio della commissione artistica, composta da giurati nazionali e internazionali quali Anna Cremonini, Gemma Di Tullio, Elisabetta Riva (Argentina), Claire Verlet (Francia), Mario Crasto De Stefano, Samme Raeymaekers (Norvegia), Paolo Brancalion, Marina Dammacco, e coordinata da Michele Mele per il Teatro Pubblico Campano.
Il lavoro di selezione tra tutte le candidature pervenute terminerà entro il prossimo 16 maggio, e individuerà 10 spettacoli (compresi eventuali debutti), per la sezione Programmazione, e massimo 12 progetti per la sezione Open Studios, che andranno a comporre il programma della manifestazione.
“La partecipazione di così tanti protagonisti della danza italiana alla call pubblica – sottolinea Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – rappresenta un tangibile segnale di fermento artistico e grande fiducia nella ripresa. NID Platform 2021 rappresenta, oggi ancor più, la concreta esperienza per riprendere e favorire le collaborazioni professionali tra produzione e distribuzione, nazionale e internazionale”.
Il progetto NID Platform è nato nel 2012 dalla collaborazione tra alcune realtà della distribuzione della danza nazionale riunite sotto la sigla RTO, la Direzione Generale Spettacolo del MiBACT e gli enti locali. Grazie al sostegno della Regione Campania, dopo Puglia, Toscana, Lombardia, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna, l’organizzazione della sesta edizione di NID Platform è affidata al Teatro Pubblico Campano – Circuito Regionale Multidisciplinare, quale partner capofila nominato da RTO.
Di rilievo, altresì, la sinergia tra RTO, Teatro Pubblico Campano e Associazione Sistema MED della Campania, che pone l’obiettivo di preservare, nell’ambito della manifestazione, uno spazio di visibilità alla danza campana. Un’occasione di promozione e confronto che la NID Platform 2021 di Salerno rappresenterà per le produzioni e gli artisti del territorio, e, dunque, strettamente correlata alla specificità della regione ospitante.
La consapevolezza delle maggiori difficoltà che il sistema della danza campano, come tutto quello del Sud Italia, riscontra ad inserirsi nei circuiti nazionali, evidenzia quanto la manifestazione, per la Campania, le imprese e gli artisti che operano sul territorio, rappresenti una rara e preziosa opportunità di confronto e promozione del proprio lavoro.
Si è valutato, pertanto, preservare uno spazio di visibilità alla danza campana nell’ambito della manifestazione, attraverso l’ospitalità di massimo 6 produzioni che abbiano la loro sede legale in Campania.