Il Centro Saint-Bénin di Aosta ospita l’incontro Nespolo sottosopra. Facezie e bagatelle dagli anni sessanta a yo yo. L’appuntamento, che racconta fuori dall’ufficialità il percorso creativo dell’artista torinese, è organizzato dall’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta nell’ambito della mostra “A modo mio”. Nespolo tra arte, cinema e teatro aperta sino all’8 aprile.
La conversazione è un’occasione per approfondire i contenuti del progetto espositivo e l’aspetto trasgressivo di un artista che mette in scena la vita.
All’incontro saranno presenti:
– L’Assessore all’Istruzione e Cultura
– Ugo Nespolo, artista
– Alberto Fiz, curatore della mostra
– Daria Jorioz, dirigente della Struttura Attività espositive
– Francesco Poli, critico d’arte
– Alfio Bastiancich, produttore e storico dell’animazione
– Carlo Pession, architetto e collezionista
Un ampio parterre per analizzare l’indagine dell’artista dagli anni sessanta, quando si muove in un contesto legato alla pop art e all’arte povera, per giungere sino alle realizzazioni recenti da cui emerge il desiderio di allargare il campo d’indagine sottoponendo la propria creatività a nuove sfide. Non a caso, tra le 80 opere in mostra al Centro Saint-Bénin sono proposti lavori spettacolari e, accanto alla Vespa Piaggio, appare, per la prima volta, Black Fin, una barca da canottaggio di otto metri interamente decorata.
Durante l’inaugurazione, poi, è stato possibile vedere anche la Porsche Moncenisio trasformata da fantasiose cromie astratte. Insieme a queste creazioni eterodosse, Nespolo ha ripreso a produrre film d’animazione, (in mostra c’è Cinespolo, una sezione dedicata al cinema) una passione coltivata sin dagli anni ‘80 e Yo Yo, la serie di cartoni animati in 52 episodi realizzata nel 2016 per Rai. Yo Yo ha vinto il primo premio nella sezione Series Preschool a Cartoons on the Bay in occasione della 21a edizione del festival internazionale dell’animazione 2017.
Durante l’incontro vengono svelati i segreti che hanno portato al successo dei due protagonisti, Yo & Yo, gemellini dalle personalità diverse: lui, Yo, è timido e prudente; lei, Yo, è espansiva e impulsiva. Lui riflette prima di agire, lei agisce prima di riflettere. Ma l’appuntamento è anche l’occasione per presentare, in anteprima, l’ultimo film d’animazione realizzato da Nespolo, Il Magnatutto, personaggio bulimico che inghiotte tutto quello che trova, compresa l’arte del ‘900, dalla Merda d’artista di Piero Manzoni ai palloncini di Jeff Koons. Una critica divertita e amara rispetto al supermarket dell’arte dove tutto viene ridotto a semplice prodotto di scambio e di speculazione.