Sono rimasti solo pochi giorni per visitare la mostra ‘Nero su Bianco. Dal codice al libro a stampa‘, allestita nella saletta mostre della Biblioteca comunale manfrediana di Faenza.
L’esposizione propone antichi testi del XIV, XV e XVI secolo attingendo dai preziosi e ricchi fondi antichi della Biblioteca comunale.
La mostra esplora il passaggio dal codice al libro a stampa e la successiva formalizzazione di quegli elementi quali titolo, frontespizio, paginazione, che lo faranno diventare quell’oggetto che noi oggi chiamiamo semplicemente ‘libro’.
I tipografi italiani del XV e XVI secolo resero disponibili i grandi classici della cultura greca, ma anche quelli ebraici e italiani della nuova letteratura in volgare.
Solo nel lungo periodo i libri assunsero quell’aspetto che ci è abituale. L’estensione, le mutate dimensioni della massa degli utenti del libro e di conseguenza anche i cambiamenti a livello di istruzione, classificazione sociale e di vita nelle città determinarono le trasformazioni strutturali sia nella presentazione esteriore che nei contenuti.