Natale ha voluto dire per il mondo del calcio italiano un piccolo stop di alcune settimane che ci ha permesso di fare un primo bilancio su questo campionato. Tra soprese, conferme e sgradite involuzioni vediamo quali sono i dati che emergono dal campionato di Serie A 2020-2021.
Natale, lo stop del calcio e quanto sta accadendo in vetta
Dopo quasi 10 anni possiamo dirlo, la Milano calcistica sembra essere tornata a competere ad alti livelli per lo scudetto. Non solo l’Inter che dall’arrivo di Conte rimane stabilmente nelle prime posizioni ma da quest’anno anche il Milan che si sta togliendo di dosso quella nomea da “squadra un tempo gloriosa”. L’arrivo di Ibrahimovic e la guida di Pioli stanno tenendo in testa i rossoneri che ora hanno davanti un cammino radioso che non possono assolutamente buttare via. A mettere i bastoni fra le ruote ci sarà sicuramente l’Inter che dopo l’eliminazione da ultima del girone di Champions League ha ora tutte le energie rivolte al campionato.
Il gruppo delle inseguitrici: Napoli e Juventus
Poco sotte le milanesi, troviamo 4 squadre che a modo loro stanno avendo i loro momenti di gloria ma anche le loro ombre. Dopo un lungo iter giudiziario, il Napoli ritrova il punto tolto dalla giustizia sportiva e riavrà il suo match contro la Juventus a Torino. Il CONI ha infatti ribaltato le due sentenze della giustizia sportivo relative alla mancata presenza degli azzurri all’Allianz Stadium che in un primo momento aveva dato la vittoria a tavolino alla Juventus. Se da una parte la giustizia sorride al Napoli, dall’altro il campo non molto. Il Napoli chiude l’anno con un pareggio in casa contro l’ultima della classe, il Torino, arrivato solo al 92esimo dopo una magia di Insigne e dopo le due sconfitte consecutive con Inter e Lazio.
La Juventus è ancora alla ricerca di una identità ben definita. Tanti gli errori, tante le partite sprecate, tanto il gioco che ancora non viene espresso. Pirlo, arrivato quasi al giro di boa, non ha ancora lasciato la sua impronta alla squadra che spesso si ritrova a chiedere tanto al suo leader Cristiano Ronaldo.
Le Romane
Arriviamo alla capitale e partiamo coi giallorossi. Luci e ombre per la squadra di Fonseca che alterna in maniera poco salutare per la classifica le proprie prestazioni. Grandi partite come quelle contro Bologna e Cagliari per poi cadere malamente contro Napoli o Atalanta. Troppi alti e bassi che fanno malissimo in termini di punti e classifica. Concludiamo con Lazio. Gli uomini di Inzaghi avevano iniziato con tante difficoltà il campionato ma complice anche la storica qualificazione agli ottavi di Champions League, i bianco-celesti stanno recuperando velocemente quota nonostante la cocente sconfitta a Milano contro la capolista Milan.