Una delle tendenze di questo Natale 2013, specie nelle fasce ad alto reddito della popolazione, è quello di regalare un’operazione di chirurgia estetica
Nonostante la crisi dilagante, gli italiani, o meglio le italiane non rinunciano a ricercare di sentirsi più belle e sexy. Una delle tendenze di questo Natale 2013, specie nelle fasce ad alto reddito della popolazione, è quello di regalare un’operazione di chirurgia estetica. In particolare, un seno nuovo. Tanto che ormai questi doni rivaleggiano nella lista dei regali con i capi di moda firmati dai grandi stilisti. Nel periodo natalizio, finiscono sotto il bisturi un numero di donne tre volte maggiore rispetto al resto dell’anno. Il sogno è quello del seno nuovo, ma non solo: le giovani ragazze che perdono molto peso se lo fanno ridurre, le donne oltre i quarant’anni se lo fanno rassodare. Ed il prezzo? Per una normale mastoplastica, a Milano, si può pagare tra i 5’000 ed i 7’000 euro. Il problema che però abbiamo già segnalato in passato, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è che la corsa spasmodica alla bellezza spesso fa compiere degli errori irreparabili come tra tanti che hanno scelto di andare all’estero per risparmiare per poi pentirsene. Sono diventati ormai all’ordine del giorno, infatti, i viaggi specie nei Paesi dell’Est ove vengono promesse operazioni anche di mastoplastica low cost ma che ovviamente non consentono di offire le garanzie igienico – sanitarie, ma anche professionali che, al contrario, si possono reperire nel Nostro Paese. Quindi, perché accettare un viaggio-regalo del genere?