Il progetto è radicalmente innovativo: grazie alla formula dell’equity crowdfunding, accuratamente regolamentata dal legislatore italiano, l’impegno finanziario dell’investitore ottiene garanzie di trasparenza e controllo. All’autorizzazione conseguita da Walliance a marzo 2017 presso Consob, l’Autorità Italiana che Regolamenta e Vigila sui mercati Finanziari, è seguito infatti un costante lavoro di perfezionamento della piattaforma e di accurata selezione delle proposte (fino ad oggi sono stati sottoposti al vaglio progetti per ben 170 milioni di Euro) e finalmente la nuova piattaforma è divenuta attiva dal 12 settembre, aprendo la possibilità di investire direttamente nella prima iniziativa immobiliare.
Walliance è una startup trentina che nasce da una visione ben precisa del Gruppo Bertoldi: sviluppare il mercato del crowdfunding italiano. Il primo progetto in cui la crowd potrà subito investire sarà un progetto residenziale localizzato proprio aTrento, per una raccolta fondi pari a 500.000 euro, cui si aggiungono due progetti per 1,83 milioni di euro, visionabili grazie all’esclusiva modalità preview. Il progetto di Trento è sviluppato dal Gruppo MAK di Lavis e prevede la trasformazione di un ex edificio scolastico in 25 appartamenti da 1 a 3 stanze, per un intervento di oltre 10 milioni di euro e 8562 metri cubi. Il ritorno sull’investimento complessivo per i crowdfunders è previsto nella misura del 16,74% (ovvero con un investimento di 500 euro se ne potranno ottenere 583,70).
Perché iscriversi a Walliance?
La piattaforma seleziona progetti immobiliari ad alto potenziale e li propone ai sottoscrittori nella maniera più trasparente: a planimetrie, business plan e documentazione varia si aggiungono un dettagliato resoconto, compreso di storico, della società offerente, e persino la possibilità di calarsi direttamente all’interno dell’area cantiere con immagini a 360º.
Quali invece le opportunità per coloro che decidono di avvalersi di Walliance per lanciare il proprio progetto?
Il crowdfunding si sta progressivamente confermando quale apprezzato strumento non convenzionale per accedere a risorse finanziarie. Ponendosi parallelamente al sistema finanziario tradizionale, fornisce strumenti più snelli per l’approvvigionamento di capitali.
“Il nostro focus, come detto, è l’immobiliare: Walliance apre a tutti, ma proprio tutti – ha commentato il CEO Giacomo Bertoldi –la possibilità di partecipare alla crescita di un asset tradizionalmente dedicato agli investitori più abbienti. In questo momento storico di ripresa del mercato immobiliare italiano – che il CBRE, tra le più importanti agenzie mondiali di consulting e d’investimento nel settore, ha quantificato in un +110% per il secondo trimestre 2017, per un totale di 5,8 miliardi di euro raccolti nel primo semestre dell’anno – non c’è miglior strategia d’investimento che diversificare il proprio portfolio con una partecipazione diretta nel Real Estate. Con Walliance, questo sogno di fine estate diventa finalmente alla portata di tutti“.