Inaugurato, ad Avezzano in Abruzzo, il Santuario della Madonna del Silenzio dove sarà esposta un’icona realizzata dalle monache benedettine residenti sul lago d’Orta. La nascita del santuario risponde a una precisa richiesta di papa Francesco, molto sensibile al valore del silenzio. Un valore che ha riguardato molti di noi in questi mesi difficili, un valore da coltivare per il nuovo inizio.
Il nuovo santuario in Abruzzo
Ad Avezzano, cittadina situata nel cuore della piana del Fucino, è stato inaugurato, lo scorso 13 maggio, un nuovo luogo di culto: il Santuario della Madonna del Silenzio. Il luogo che lo accoglie è la Chiesa di San Francesco, annessa al convento dei frati cappuccini. La notizia, data dal vescovo della Marsica, mons. Pietro Santoro, rappresenta una sorta di risposta data dal prelato a papa Francesco. Poco più di un anno fa, infatti, il pontefice aveva scritto una lettera richiedendo che fosse dato “un posto, una chiesa, dove si possa dare culto pubblico” alla devozione per la Madonna del Silenzio.
L’icona della Madonna del silenzio realizzata sul lago d’Orta
I Vangeli riportano diversi episodi nei quali la Madonna, che era una donna giovane e semplice, osservava in silenzio ciò che le accadeva intorno. Serbava nel suo cuore cose di cui avrebbe capito il significato in seguito. La figura di Maria è associata in modo naturale al silenzio. Non stupisce, dunque, che sia ben presto nato il culto della Madonna del Silenzio. Un culto tramandato nei millenni attraverso le icone. Le icone sono più che semplici rappresentazioni, sono quadri che, attraverso una simbologia precisa, comunicano i valori della fede. Per la Vergine del Silenzio non esiste un modello di riferimento, così fra Emiliano Antenucci, frate minore cappuccino, ha commissionato la “scrittura” di un’icona della Madonna del Silenzio alle monache benedettine ospiti di un convento sul lago d’Orta. Quest’opera straordinaria sarà il centro del nuovo luogo di culto inaugurato il mese scorso e che si appresta a ricevere i primi fedeli. Fra Emiliano, che è anche Rettore del Santuario, ha precisato, infatti, che le visite al Santuario della Madonna del Silenzio sarà rispettata la distanza sociale.
Il valore del silenzio
La piana del Fucino diventa ancora una volta luogo del silenzio. Quel silenzio celebrato da uno dei suoi figli più famosi: Ignazio Silone. Tutti i personaggi di Silone fanno i conti col silenzio. Il silenzio è quello strano luogo in cui il vuoto prende forma. Rinunciare a parlare, infatti, ci predispone all’ascolto dell’altro e della realtà che ci circonda. In questi mesi di isolamento, per molti il silenzio è stata una condizione tutt’altro che voluta. Eppure il silenzio è come una medicina che ognuno di noi dovrebbe assumere ogni giorno. Una condizione della mente dove scacciare i pensieri inutili e ritrovare la bussola della propria esistenza. Credenti o no.