Dopo oltre un anno di sviluppo ed intenso lavoro nasce www.pricerace.it, una start-up tutta italiana che ha ideato un nuovo e rivoluzionario modello di e-commerce, vendendo nel proprio negozio online un solo prodotto, per un solo giorno, al miglior prezzo del web.
Un progetto di ecommerce molto lungimirante, che mira a cambiare profondamente il commercio elettronico nei prossimi anni. PriceRace parte dall’assunzione che il consumatore in cerca di qualcosa viene letteralmente sommerso e confuso da un’infinità di proposte, e che, spesso e volentieri, oltre a far perdere un sacco di tempo nella scelta, finisce per acquistare un prodotto che non lo soddisfa abbastanza.
“Per questo il nostro obiettivo è quello di mettere sullo scaffale un solo prodotto al giorno, ben descritto, al prezzo più competitivo del mercato” dice Fransceso Pacini, responsabile dell’assortimento prodotti di PriceRace.
“Abbiamo lavorato duramente per parlare direttamente con i produttori e distributori, ed ogni settimana verrà proposta una nuova categoria merceologica, in funzione della stagionalità, alternata a prodotti di largo consumo come elettrodomestici, arredo casa/giardino, sport e tempo libero, garantendo sempre ed in ogni caso, il miglior prezzo del web” continua Pacini.
“Ma perché un solo prodotto al giorno”? si chiederà qualcuno. “Lo facciamo perché per garantire dei prezzi così competitivi si deve lavorare sulla quantità dei singoli prodotti venduti e su un’ottima relazione con il fornitore che per quel giorno è l’unico soggetto che vende sul nostro sito. Inoltre l’ambizione di PriceRace è quella di riuscire a costruire dal basso il catalogo online, i nostri utenti potranno infatti partecipare attivamente con una serie di strumenti che permettono loro di segnalare categorie merceologiche e prodotti di interesse” spiega Michele Mattolini, responsabile tecnico del progetto.
PriceRace sembra essere quindi una sorta di mix fra il “gruppo di acquisto” ed il “social commerce”, in cerca di consumatori intelligenti e molto attenti al risparmio.
Ed il successo sembrerebbe garantito anche se non è certamente facile, per una start-up, riuscire a vendere su internet a prezzi più competitivi dei colossi americani ed asiatici.