Valore Cultura è il programma di Generali Italia nato nel 2016 con lo scopo di diffondere e rendere fruibile la cultura e l’arte ad un pubblico sempre maggiore.Con questo intento, Generali ha annunciato unimportante restauro, quello di Palazzo Bonaparte, realizzato con la partnership di Arthemisia, azienda leader per la produzione di mostre d’arte a livello nazionale. Il Palazzo, patrimonio immobiliare di Generali dal 1972, diventerà un nuovo polo d’arte e cultura per la comunità; verranno accolti eventi e mostre con particolare attenzione ai giovani e alle famiglie.
Per celebrare l’evento, il 9 luglio dalle 14 alle 24 è prevista l’apertura straordinaria e gratuita per i cittadini di Palazzo Bonaparte con #PalazzoinMostra. Inoltre, il 6 ottobre, il Palazzo ospiterà la prima mostra “Impressionisti segreti”, una splendida esposizione con oltre 50 opere provenienti da diverse collezioni private normalmente inaccessibili.Verranno esposti dipinti di Renoir, Monet, Cezanne, Pissarro, Sisley, Caillebotte, Marisot, Gonzalès, Gauguin e Signac.
Come ha affermato Marco Sesanna, CEO di Generali Italia: “Fare azienda in modo moderno vuol dire affiancare l’impegno verso i nostri 10 milioni di clienti con un impegno concreto verso la comunità”. Il restauro del 2017 di Palazzo Bonaparte, gestito da generali Real Estate SGR, è durato più di un anno ed ha interessato sia gli spazi interni che quelli esterni per renderli moderni e funzionali preservandone la bellezza storica e gli antichi elementi architettonici e decorativi.
Palazzo Bonaparte, rinomato per il suo balconcino verde dal quale Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone si affacciava per il vedere il passeggio delle carrozze, è situato all’angolo tra piazza Venezia e via del Corso. E’ uno splendore di mosaici, affreschi e stucchi in stile barocco opera dell’architetto Giovanni Antonio De Rossi. Il restauro si è concentrato sui tre piani superiori ed ha interessato sia la parte impiantistica sia quella architettonica. Tocchi di modernità come luci a LED e impianti di climatizzazione sono stati sapientemente accostati al recupero dei controsoffitti a cassettoni e al rifacimento delle pareti.
Come ha ricordato Iole Siena, presidente del Gruppo Arthemisia: “….Con Generali condividiamo da anni l’obiettivo di aprire le porte della cultura a quante più persone possibili, certi del valore sociale e umano derivante dalla conoscenza dell’arte. L’arte non deve essere per pochi, deve essere amata e capita da tutti, e da sempre Arthemisia si impegna in questa direzione”.
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