Il pugilato è da sempre definita come la “nobile arte”. Napoli può fieramente vantare di avere una solidissima realtà all’interno di questo panorama sportivo con la NapoliBoxe.
NapoliBoxe, gli ultimi successi
I successi della Napoliboxe proseguono anche oltre confine. Il club della presidente Stefania Esposito ha portato quattro atleti a confrontarsi in una manifestazione internazionale in Grecia, a Ioannina, nel corso della quale erano impegnate delegazioni provenienti da 13 nazioni (Albania, Bosnia, Bulgaria, Cipro, Grecia, Kosovo, Italia, Montenegro, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Spagna, Ungheria).
Intervista al maestro Lino Silvestri
La curiosità è sempre grande la nostra alleata quando vogliamo raccontarvi storie che arrivano da ogni mondo. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di porgere qualche domanda al maestro Lino Silvestri che 25 anni fa fondò questa importante realtà sportiva:
Partiamo da una domanda per rompere il ghiaccio: cos’è Napoliboxe e come nasce?
La Napoliboxe è una associazione dilettantistica no profit che nasce nel 1995 in un centro sociale occupato. Il tutto prende vita quando decido di staccarmi dall’associazione sportiva che mio padre fondò precedentemente. In questo stabile abbiamo vinto i nostri primi campionati italiani ma soprattutto ho capito che stava nascendo qualcosa di molto importante: il mio tentativo di dare qualcosa di reale e mio alla città di Napoli
Quali sono gli obiettivi della Napoliboxe?
I nostri obiettivi sono quelli che realizziamo grazie al lavoro che svolgiamo quotidianamente da oltre vent’anni in una delle zone più difficili della città, riuscendo a trasmettere i valori educativi attraverso lo sport a centinaia di ragazzi, in palestra e nelle scuole dove operiamo. I risultati che otteniamo sono la conferma dell’importanza del valore sociale dello sport, un aspetto che per noi viene prima del risultato agonistico e che permette ai giovani atleti di crescere con principi sani che possono aiutarli sul ring e nella vita
Avete organizzato e realizzato importanti eventi qui a Napoli, quali sono le vostre sensazioni quanto questi progetti si realizzano?
Organizzare eventi come questi, nelle piazze più belle di Napoli, è un impegno gravoso ma bellissimo che permette di avvicinare il nostro sport alla gente, come dimostrano le tante persone che ci hanno seguito in piazza, e di mostrare ai nostri ospiti alcuni dei luoghi più suggestivi della città
A proposito di eventi, avete da poco partecipato ad uno di livello internazionale: com’è andata?
In Grecia, sono saliti sul ring tre Schoolboys e un Elite, conquistando due ori e due argenti. Sul gradino più alto del podio sono saliti gli Schoolboys Simone Ferrara (kg 40) e Nicoloz Svaridze (kg 52), mentre si sono fermati in finale Simone Guardasole (Schoolboys kg 40) e Salvatore Ottati (Elite kg 63,5)
