In linea con una rinnovata sensibilità verso la costruzione di città sostenibili, il Progetto “GardeNet. Una rete di giardini condivisi” – finanziato dal Programma ANCI “MeetYoungCities: social innovation e partecipazione per i giovani dei comuni italiani” – intende stimolare il protagonismo dei giovani alla conoscenza e valorizzazione delle risorse ambientali della città di Napoli. Con quest’obiettivo nascono le due iniziative GardeNet Digital Contest e GardeNet a lavoro nel verde promosse dall’Assessorato ai Giovani in collaborazione con l’associazione Agritettura 2.0.
Nello specifico la prima Il Digital Contest premierà l’ideazione originale e la realizzazione di cortometraggi realizzati da giovani videomaker napoletani, che avranno come soggetto “Il verde da scoprire” – comunicare cioè agli abitanti di una grande città come gli spazi verdi possano rappresentare una risorsa per il proprio benessere, in termini di sostenibilità ambientale e qualità della vita urbana. Saranno assegnati riconoscimenti da 1.500 a 500 euro. Il termine per la consegna delle opere è fissato al 30 novembre 2017.
La seconda “A lavoro nel verde” selezionerà 15 neodiplomati per partecipare ad un percorso di orientamento allo studio e al lavoro sui temi della conoscenza, cura e promozione del verde urbano, per testare sul campo il loro interesse verso professioni che negli ultimi anni stanno offrendo nuove opportunità occupazionali. Il corso avrà una durata di 120 ore, prevede la corresponsione di una indennità di frequenza e partirà nel mese di novembre 2017. Il termine per la candidatura è fissato al 22 novembre 2017.
Grazie al supporto di istituzioni, enti e associazioni, GardeNet lavora da oltre un anno per la costruzione di una rete tematica tra pubblico, privato e giovani per la creazione di nuove collaborazioni sociali ed il miglioramento delle aree verdi pubbliche della città di Napoli, attraverso attività di ricerca e sperimentazione.
“GardeNet. Una rete di giardini condivisi” è un progetto ideato dall’Associazione Agritettura2.0, che ha come capofila il Comune di Napoli e come partner i Dipartimenti di Agraria e di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Accademia di Belle Arti di Napoli, le associazioni Archintorno, Artèteca, AUSF Napoli, Friarielli Ribelli, Parco Sociale Ventaglieri e Punta Corsara.