Da ricordare anche la partenza del Fringe, sezione del Teatro Festival dedicata ai gruppi autoprodotti e ai linguaggi contemporanei, cui parteciperanno sedici compagnie
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Al via la quarta edizione del Napoli Teatro Festival Italia. Ottimamente inaugurato al San Carlo, con una prima dello “Le Dragon Bleu†di Lepage, il festival prenderà ora la via della città , aprendosi in numerose manifestazioni. Alle 19:30 verrà messo in scena da Antonella Monetti una suggestiva reinterpretazione shakespeariana dal titolo “Otello e Iagoâ€, questa prenderà il largo dal molo Molosiglio a bordo della barca a vela “Maria Dilettaâ€. L’opera della Monetti, accompagnata dagli attori Salvatore Caruso e Carmine Paternoster, prima di prendere il largo, vedrà un prologo all’interno della sede della Lega navale italiana. Contemporaneamente, all’interno dell’ex asilo Filangieri, verrà proposta l’opera di e con Lorenzo Gleijeses “Ritratto dell’artista da giovaneâ€. Anche la danza troverà posto all’interno del festival con due spettacoli di rilievo. “Secheresse et pluie- Recreation 2011†della vietnamita Ea Sola sarà messo in scena al San Ferdinando, contemporaneamente nel cortile dell’Albergo dei Poveri verranno allestiti, a cura di Ivo Ismael, “Sacrificiumâ€, “Victims of Musical†e “Le sacre du printempsâ€. Tutti gli spettacoli altamente appetibili peccano solo nella logistica, gli appassionati dovranno fare una dura scelta, dati gli orari combacianti, per preferire una performance piuttosto che l’altra. Da ricordare anche la partenza del Fringe, sezione del Teatro Festival dedicata ai gruppi autoprodotti e ai linguaggi contemporanei, cui parteciperanno ben sedici compagnie. Per avvicinarsi a questa sezione, appuntamento da non perdere, con Giulio Baffi, un incontro con alcuni dei partecipanti al Fringe al Palazzo delle arti di via dei Mille.Â
Andrea Caprioli