Dall’analisi provinciale dei dati del Registro delle Imprese, realizzata da UnionCamere e InfoCamere, emerge che, tra fine 2011 e fine Giugno 2015, le imprese del commercio ambulante di Napoli sono aumentare del 40%, registrando una variazione positiva che in, valore assoluto, conta ben 4191 nuovi operatori del commercio su aree pubbliche (mercatali e ambulanti fieristi regolari).
Secondo questa classifica territoriale, la città di Napoli è dunque al primo posto, vantando di gran lunga la miglior performance d’Italia, seguita da Palermo e Milano.
Tale crescita positiva è frutto dell’impegno dell’Amministrazione Comunale che in questi anni ha creato condizioni favorevoli per l’ingresso regolare nel mercato di nuovi operatori, generando una progressiva emersione dal nero e contrastando l’abusivismo.
Tra le operazioni in merito più rilevanti dell’Amministrazione ricordiam
“Queste sono alcune delle operazioni” – dichiara l’Assessore al Commercio, Enrico Panini “che l’Amministrazione de Magistris ha compiuto negli ultimi anni per potenziare la rete distributiva a servizio di cittadini e turisti e per dare un lavoro regolare e sicuro agli operatori del commercio, rendendo la massima parte immune dal ricatto della criminalità organizzata. Grazie a questo sforzo oggi a Napoli il commercio abusivo è l’eccezione ed è ormai limitato a pochi casi che stiamo comunque affrontando. Va detto infatti che, a valle di un lavoro compiuto spalla a spalla in questi mesi con i consiglieri della commissione consiliare del commercio, il 30 dicembre scorso, su mia proposta, la giunta ha approvato una proposta di Regolamento per i mercati e il Commercio su aree pubbliche che sarà a breve discusso dal Consiglio Comunale. Sarà dunque possibile individuare nuovi mercati per dare la possibilità a chiunque voglia farlo di esporre e vendere i propri prodotti regolarmente.“