Il nuovo anno per i tifosi del Napoli è iniziato oggi, 2 gennaio 2015, con l’allenamento a porte aperte programmato allo stadio San Paolo di Fuorigrotta. Tante le persone accorse queste mattina a vedere la seduta mattutina sotto gli ordini del mister Benitez e dei suoi assistenti, circa 30 mila spettatori. Tanti anche troppi visto che all’inizio era stato aperto il solo anello superiore del settore dei distinti quindi è stato aperto anche quello inferiore ma non basta, aperta anche l’intera curva B (prima l’anello inferiore e in un secondo momento quello superiore) insomma un vero trionfo per la squadra azzurra che in solo allenamento ha ottenuto tanti spettatori quanti quelli della partita di campionato pareggiata per 2-2 contro l’Empoli sempre a Fuorigrotta (che ha avuto un numero pari a 30.128 spettatori). Questa seduta davanti ai tifosi ha però avuto come unica e grande protagonista insieme ai giocatori la Supercoppa Italiana vinta a Doha in Qatar contro la Juventus dopo 120 minuti (fini sul 2-2) e ben 18 rigori calciati (8-7 il punteggio dopo la lotteria dei tiri dagli undici metri). La coppa ha fatto per ben due volte il giro di campo sotto le fotocamere dei fotografi e dei tifosi che hanno festeggiato con cori e fotografie. Il secondo giro di campo per il trofeo è iniziato con l’alzata al cielo da parte del capitano Marek Hamsik prima di fare il giro sotto i settori dello stadio tra le mani dei vari calciatori. Questo è stato però il primo allenamento del primo dei due nuovi acquisti del mercato di riparazione di Gennaio (L’ufficialità del trasferimento di Manolo Gabbiadini alla corte di Benitez è davvero a pochi passi) ovvero Ivan Strinic, ventisettenne terzino sinitro croato (già dal 2010 nel giro della nazionale del C.T Niko Kovac) prelevato dal Dnipro a costo zero visto che il contratto del difensore che lo legava agli ucraini scadeva il 31 dicembre del 2014. L’allenamento è iniziato con un giro di campo di una prima parte della rosa inclusi i portieri che all’inizio si sono allenati a parte per poi aggregarsi agli altri per una serie di cross (effettuati a sinistra da Strinic e Inler sulla destra) e tiri in porta. Finita questa prima parte arriva anche il secondo gruppo che comprendeva Callejon (allo stadio c’era anche il fratello Juanmi che attualmente milita nel campionato boliviano), Gargano, Koulibaly ed Henrique. La squadra al completo ha poi portato in giro per lo stadio il trofeo conquistato a dicembre per la gioia dei tifosi presenti. Finita la festa i calciotori lasciano il campo non prima di aver lanciato qualche pallone-regalo verso i propri tifosi. Quindi allenamento abbastanza leggero votato più che altro a festeggiare con tutti la Supercoppa vinta visto che gli azzurri sono subito tornati a lavoro nel pomeriggio con un intensa seduta.
2 Gennaio 2015
NAPOLI, IN 30 MILA PER L’ ALLENAMENTO E LA SUPERCOPPA
Scritto da Mario Tortoriello
Stamattina cancelli aperti al San Paolo per il primo allenamento a porte aperte dell?anno.