La Giunta Comunale, su proposta dell’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive Enrico Panini, ha approvato la Delibera diadesione alla proposta di legge regionale d’iniziativa popolare promossa dal Comitato Promotore per l’Istituzione del RedditoMinimo Garantito in Campania.
La proposta di legge ha il fine di attivare servizi di sostegno al reddito per quei cittadini che, contando solo sulle proprierisorse economiche, non riescono a procurarsi mensilmente beni e servizi essenziali.
Si tratta, quindi, di uno strumento indispensabile per colmare le crescenti diseguaglianze socio-economiche fra cittadini.
Il Comune di Napoli ha deciso di aderire coerentemente all’azione intrapresa a favorire politiche che coniuganolavoro/welfare/sostegno alle fasce di cittadinanza più debole.
I dati sono drammatici:
– dal 2008 al 2014 i consumi nel Mezzogiorno sono calati del 13,2% (più del doppio della media del Paese);
– il PIL, nello stesso periodo, si è ridotto del 13% (-8,7% a livello nazionale);
– il 37,7% delle persone in Regione Campania sono a rischio povertà.
“Il Reddito Minimo Garantito – ha dichiarato l’Assessore Panini – non è una misura assistenziale ma rappresenta il tasselloessenziale di una politica economica di crescita che miri a rilanciare la domanda interna.
Per questa ragione la proposta di Legge regionale si rivolge non solo alle fasce di popolazione in estrema condizione dipovertà materiale, ma anche a persone con percorsi di vita difficili, come i giovani in attesa di prima occupazione e idisoccupati o coloro che hanno perso il lavoro.
In tutte le Municipalità sarà possibile sottoscrivere la presentazione del Progetto di Legge, oltre che nei luoghi che verranno condivisi con il Comitato promotore.
Il Comune di Napoli si impegna apromuovere un’analoga riflessione nelle istituzioni rappresentative dei Comuni affinché il Reddito Minimo garantito (giàpresente in gran parte dei Paesi Europei) venga rapidamente esteso in tutto il Paese”.