Condannato per oltraggio a un sottufficiale della Polizia Locale in servizio. I proventi dell’ammenda disposta dall’A.G. devoluti per volere del Sottufficiale a favore dei senza fissa dimora
Un Sottufficiale della Polizia Municipale di Napoli, in servizio presso la U.O. Tutela Emergenze Sociali, ha devoluto una somma di denaro a favore di un’associazione impegnata in città nell’assistenza dei senzatetto e clochard cittadini.
La somma, è stata corrisposta da un cittadino napoletano che aveva aggredito verbalmente il Maresciallo durante l’espletamento del proprio servizio.
I fatti sono accaduti qualche mese fa durante il servizio prestato dal sottufficiale all’interno di Uffici comunali allorché un utente, visibilmente adirato, aveva scagliato la propria ira contro l’Agente preposto al rispetto dell’ordine e del regolare accesso agli uffici in questione.
L’uomo, in maniera irragionevole, aveva pesantemente offeso sia il pubblico ufficiale che il decoro dell’uniforme indossata, con epiteti volgari pronunciati dinnanzi alle decine di persone presenti nei locali per cui era stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di oltraggio previsto.
Successivamente lo stesso, ravvedutosi per quanto commesso, aveva mostrato la volontà di comporre l’accaduto mediante risarcimento al pubblico ufficiale ed all’Ente di appartenenza come previsto dalla normativa vigente.
Su precisa volontà del Maresciallo la somma è stata dunque devoluta in beneficenza a favore dei soggetti senza fissa dimora dei quali la U.O. Tutela Emergenze Sociali si occupa quotidianamente.