“Napoli ha un sogno e nessuno lo sa”. Questo il titolo del racconto di Tina Pane, vincitrice del bando di concorso “Inventa la tua città ecocompatibile, Premio Città-Futuro, I edizione”, lanciato dalComitato Organizzatore Volla Music Festival e dal primo portale europeo accessibile a ciechi, ipovedenti, e sordomuti, NeWage.
Una donna, Tina, di cui la capacità descrittiva e narrativa fanno sì che sia non solo al primo posto della sezione “Opere letterarie”, ma che tutti siano invogliati a partecipare a iniziative dal sapore agrodolce, per un messaggio di speranza.
Napoli come scenario di rifiuti e cattiva amministrazione. Napoli come città turistica, patrimonio Unesco per la lingua e punto di riferimento per quanti adorino viaggiare, diretti in altre metropoli italiane. I napoletani cosa preferirebbero? E gli italiani, gli stranieri?
L’intero staff della manifestazione premia quindi l’originalità, la fruibilità a tutti, la delicatezza, l’armonia di parole e segni di interpunzione, dialoghi e testi che, in un racconto come “Nessuno lo sa”, riescono a far sognare il lettore.
Scopo del concorso, infatti, la creazione di “opere che veicolino un modello di sviluppo urbano ecosostenibile”, per“raccontare ed immaginare le nostre metropoli, tra un presente di criticità ambientale ed un futuro a misura d’uomo attraverso pittura, scultura, fotografia, audiovisivi ed opere letterarie”. Un obiettivo, questo, centrato in pieno da Tina Pane. Una personalità mite, paziente, dolce, come si evince dalla sua scrittura, ma anche determinata, solare, sfavillante di colori, doti che si manifestano nel suo modo di concepire la città.
Un grido di voglia di cambiamento, per immaginare un modello di sviluppo urbano diverso. Grazie a tutti i partnertecnici, che hanno supportato l’intera kermesse, Lidia Ianuario lancia così un nuovo appello, quale “La violenza di genere e il cyberbullismo: donne e minori, vittime e carnefici” per la seconda edizione del premio. Cultrice della Materia in Sociologia, Direttrice Editoriale e Responsabile di NeWage, definita “giornalista col pallino per l’ambiente”, non si fa scoraggiare da un’esperienza di vita in cui ha visto la morte in faccia.
Per questo, ancora una volta, grazie alla straordinaria partecipazione del giornalista e regista Nando Rocco Romeo, i cui lavori cinematografici e la cui professionalità sono dimostrate dai vari premi vinti, l’intera redazione di NeWage, composta da normodotati e non, è lieta di premiare Tina Pane, e la giornalista Simona Petaccia, già vincitrice di una menzione speciale, all’evento che chiude l’intera manifestazione.
Un percorso fatto di piccoli grandi gesti, dalle passeggiate con le bici a pedalata assistita della BADBIKE di Maurizio Papa, ai salutari prodotti fitoterapici dell’Aboca; dai vari convegni alla Camera dei deputati, con l’ANS di Pietro Zocconali e il Collegio Nazionale Agrotecnici, su turismo sostenibile e accessibile alla presenza delle istituzioni, come l’onorevole Michela Rostan, IV Commissione Finanze, e Annella Prisco, Funzionario della Regione Campania, Settore “Cultura e Spettacolo”; da non dimenticare, il sorriso del noto attore Francesco Paolantoni, testimonial d’eccezione, l’amore per gli animali della giovane studentessa Miriam D’Alterio, l’impegno civico contro l’anoressia della scrittice Veronica Famà, la sobrietà dell’attrice Samantha Silvestri contro gli stereotipi nella moda, l’ottimo connubio tra bellezza e intelligenza della modella Inés Trocchia per il made in Italy, l’invito a non doparsi dello sportivo Salvatore Amitrano, e tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte.
Non resta altro, quindi, che attendere la data della chiusura della kermesse e partecipare alla seconda edizione: (link), come consigliato da Maggie D’Agostino, testimonial contro l’abuso su donne e minori di “Premio Città Futuro, II edizione”.