Per un ampliamento della rete di relazioni per il sistema industriale e della ricerca
Fino al 15 marzo l’aeroporto di Avalonnello, stato del Victoria, in Australia ospiterà l’edizione 2009 dell’Australian InternationalAirshow and Aerospace & Defence Exhibition. Si tratta di una rassegna che ogni due anni rappresenta uno dei più importantieventi del settore nell’intera regione Asia-Pacifico.L’edizione 2007 havisto la partecipazione di 611 aziende provenienti da 20 nazioni, 31 missioni militari estere e 40.000 visitatori nei 4 giorni di rassegna destinati esclusivamente agli operatori professionali. Ben 182.769 ospiti hanno visitato la rassegna durante la sua intera durata di 6 giorni. 457 aeroplani sono stati esposti inrappresentanza dell’intero mercato, sia per applicazioni civili che militari. 650 giornalisti provenienti da 26 paesi hannoinfine provveduto a diffondere notiziesull’evento. Grazie alla politica sviluppata dalla Provinciadi Napoli per il supporto e il sostegno alla internazionalizzazione delle nostre imprese, anche Napoli e la Campania saranno rappresentate all’edizione 2009 di Avalon. Direttamente e indirettamente oltre 20 aziende tra le più dinamiche dell’aerospazio campano saranno presenti nel salone. In particolare saranno presenti rappresentanti di Vulcan Air che produce gli aeroplani P68,A-Viator e Vr, il MAS Group specializzata in lavorazioni aeronautiche e assemblaggio di sottosistemi, la ERAeronautica focalizzata su fabbricazione ed assemblaggio di aerostrutture, Precision Mec per la progettazione e la costruzione di attrezzature di produzione, Promete che opera su attività di innovazione di trasferimento tecnologico,TI&A produttrice di sistemi di protezionetermica e SAM, Società consortile composta da 15 aziende operanti nei vari segmenti del settore (Aviazione, Componentistica, Servizi). La delegazione napoletana rappresenta un campione interessante delle capacità tecniche e produttive del settore aerospaziale in Campania che, nel suo insieme, è uno dei cinque maggiori aggregati di capacità industriale in Italia.La Campania è difatti, uno dei cinque poli aerospaziali in Italia con oltre10,000 occupati di alta specializzazione in più di 100 aziende specializzate nell’aerospazio e più di1,5 miliardi di euro di ricavi consolidati e con una tradizione industriale specializzata ben radicata e che conta su una storia che risaleall’inizio degli anni ’90. Oggi sono presenti in Campania Università e Centri di Ricerca (per esempio CIRA, Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) di rilevanza internazionale nel settore con un apparato industriale costituito da grandi, mediee piccole imprese focalizzate su numerosi settori dell’industria aeronautica. Sistemi di protezione termo-acustica di alte prestazioni, produzione di componenti meccanici edin materiale composito, lavorazioni di precisione, rivestimenti al plasma, attività di manutenzione e di revisione di velivoli e di motori, progettazione e costruzione di aerostrutture, attività di ingegneria sia per il prodotto che per i processi di fabbricazione sono alcuni degl iesempi più significativi. Importante è poi la produzione specializzata di piccoli aeroplani ultraleggeri e dell’aviazione generale. La partecipazione del comparto napoletano e campano ad Avalon 2009 è stata organizzata quest’anno dalla Provincia di Napoli con il supporto del Consorzio Technapoli – Parco Scientifico e Tecnologicodell’area metropolitana di Napoli e Caserta – in collaborazione con le Italian Chambers of Commerceof Adelaide & Melbourne che hanno operato per assicurare il migliore svolgimento dell’evento e massimizzare le opportunità di esposizione e di globalizzazione per tutte le aziende campane con riguardo agli aspetti tecnologici, commerciali e formativi.