(Adnkronos) – E se al Napoli tornasse Walter Mazzarri? L’esonero dell’allenatore Rudi Garcia non è ancora ufficiale, ma la caccia al successore è partita da tempo e nell’agenda del presidente Aurelio De Laurentiis, a quanto pare, ha scalato posizioni il nome di Mazzarri. Il tecnico toscano, 62 anni, ha già allenato il Napoli tra il 2009 e il 2013, conquistando la Coppa Italia 2012 e gettando le basi per il salto di qualità del club partenopeo.
Ora, a distanza di 10 anni, potrebbe tornare sulla panchina azzurra come traghettatore in un momento di burrasca.
Il nome di Mazzarri è in ballottaggio con quello di Igor Tudor. L’allenatore croato, 45 anni, rappresenta una soluzione totalmente differente. Giovane, in ascesa dopo l’avventura al Marsiglia e in attesa della chiamata di una big per avviare un nuovo progetto. Non un traghettatore, quindi, né un ripiego per mantenere la barra dritta per pochi mesi.
Napoli: Mazzarri o Tudor dopo Garcia
De Laurentiis è al bivio tra due strade differenti. Mazzarri, che conosce l’ambiente e la piazza, sarebbe un usato sicuro: garantirebbe stabilità, con la possibilità di mantenere in campionato il piazzamento Champions, obiettivo realistico in questo momento, visto il distacco notevole dall’Inter capolista.
In Europa, manca poco per conquistare la qualificazione agli ottavi di Champions League e in primavera il Napoli potrebbe comunque ambire ad un risultato di prestigio. Puntare su Tudor, invece, significherebbe voltare totalmente pagina sin da ora. L’esigenza di ottenere risultati andrebbe conciliata con il prevedibile rodaggio del nuovo allenatore, catapultato dalle vacanze in un ambiente in fibrillazione.
La fumata arriverà a breve, la squadra tra poco torna ad allenarsi e bisogna preparare la ripresa del campionato e della Champions per ripartire. Senza Garcia.
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