E’ un po’ di tempo che da alcune nazione europee non mancano avvertenze “canoniche” ai turisti che decidono di visitare le città italiane mettendoli sull’avviso di poter essere oggetto di atti di microcriminalità.
Certo pizza, mandolino, pulcinella, spaghetti, il vesuvio con il pennacchio e il pino secolare con la classica veduta sul golfo di Napoli sono un’oleografia ormai un po’ stantìa ma ad essa se ne è sostuita una ancora più sinistra e, dopo la parentesi della “munnezza” ora siamo tutti figli di gomorra.
Ecco, quindi che l’iniziativa dell’assessore Nino Daniele di scrivere all’ambasciatore britannico, al di là delle posizioni che ognuno può avere, non può non essere che sottoscritta ed è per questo che ve la proponiamo in versione integrale, sperando che sia utile a fare un po’ di dovuta chiarezza sull’immagine della città di Napoli nel mondo.
“Egregio Ambasciatore,
il crescente incremento dei flussi turistici – in larga parte stranieri- diretti a Napoli, il picco di presenze nei mesi estivi, storicamente considerati di bassa stagione, indicano chiaramente che Napoli è ormai una meta turistica scelta e non più città di passaggio.
Questo dato ci rende orgogliosi e più che mai responsabili, vigili e attenti a incrementare, dal nostro canto, i servizi di accoglienza e i dispositivi di sicurezza che Napoli, come ogni grande città del mondo, deve assicurare ai suoi cittadini e ai suoi ospiti.
Siamo consapevoli ed attenti alla sicurezza, tuttavia dalla stampa o addirittura da messaggi istituzionali provengono talvolta moniti allarmistici sulla città di Napoli, che risultano sproporzionati e non documentati.
Uno tra gli altri è purtroppo il caso del sito istituzionale del Ministero degli Esteri di Londra, i cui responsabili invito ufficialmente a Napoli, perchè possano constatare di persona come si vive da turista a Napoli, come del resto accade ogni giorno a tanti cittadini del Regno Unito che sono tra i più numerosi e graditi ospiti della nostra città. Napoli non è certamente tra le città più pericolose del mondo, mentre, per esempio, Londra è nell’elenco stilato da Tripadvisor delle prime 10 città più pericolose d’Europa.
Con la speranza che, nel segno dell’amicizia che lega i nostri popoli, ci possa aiutare a ristabilire una informazione più equilibrata, colgo l’occasione per inviare cordiali saluti”.