Napoli, unica città italiana candidata, in gara insieme a Basilea (Svizzera) e Lisbona (Portogallo), è stata scelta, nella terna europea, per la capacità che ha avuto l’Amministrazione locale di realizzare attività e progetti di rete e in sinergia con le organizzazioni.
Un’azione costante di sensibilizzazione sociale sui temi della solidarietà e della cittadinanza attiva che ha reso il volontariato partenopeo un attore fondamentale non solo nella risposta ai bisogni della comunità locale, ma soprattutto nella diffusione dei valori della solidarietà tra i giovani.
Sarà scelta la città che meglio avrà dimostrato di promuovere il volontariato a livello locale supportando lo sviluppo delle collaborazioni fra i Centri di Servizio per il Volontariato europei e le stesse Organizzazioni di Volontariato.
Una giuria di sei personalità internazionali del volontariato, del non profit, della società civile e delle imprese, valuterà le candidature anche in base a quanto le municipalità avranno dimostrato di supportare l’implementazione del P.A.V.E. (Agenda Politica per il Volontariato in Europa), il documento contenente le raccomandazioni e le priorità da assumere nell’agenda politica del volontariato in Europa.
La città vincitrice sarà annunciata a Barcellona il prossimo 4 dicembre 2014.