La Fiera d’Arte Presepiale di San Gregorio Armeno è riconosciuta ‘manifestazione dall’alto valore storico, artistico e culturale e di interesse pubblicò dall’Amministrazione comunale con una delibera, approvata dalla Giunta Manfredi, su proposta dell’assessora alle Attività Produttive Teresa Armato, che definisce anche le modalità di svolgimento della fiera ormai nota in tutto il mondo
La Fiera d’Arte Presepiale di San Gregorio Armeno
Il Comune ha riconosciuto all’evento una riduzione dell’80 per cento del canone per l’occupazione di suolo pubblico e inoltre, in virtù dell‘interesse pubblicò riconosciuto, alla manifestazione fieristica non si applicheranno le tariffe previste dal regolamento per i servizi resi dalla Polizia locale in occasione di iniziative private.
L’Associazione Artigianale Arte Presepiale San Gregorio Armeno, dal canto suo, ha presentato un piano “Safety and Security” per l’area dei Decumani interessata dall’evento impegnandosi a collaborare con le Forze dell’Ordine al fine di scongiurare eventuali problematiche che potrebbero verificarsi in conseguenza dell’elevato flusso di residenti e turisti. La Municipalità 4 emetterà l’ordinanza di divieto di transito e di sosta dei veicoli nell’area interessata.
Le parole della Giunta Comunale
“San Gregorio Armeno è uno dei tesori più autentici di Napoli – ha affermato l’assessora Armato – La spiccata identità di questa strada e la sua unicità hanno spinto l’Amministrazione a varare una tutela rafforzata, impedendo che l’apertura di attività di tipo diverso ne potesse snaturare le caratteristiche. Allo stesso tempo ci siamo impegnati a far sì che il patrimonio rappresentato dalla maestria di questi artigiani non andasse perduto, anche attraverso l’istituzione di una scuola di arte presepiale. Ora, con l’avvicinarsi del periodo natalizio, definiamo – d’accordo con i rappresentanti dell’Associazione Arte Presepiale – i primi aspetti organizzativi della fiera, partendo dal piano sicurezza, e ribadendo l’impegno del Comune attraverso atti concreti, come la riduzione dei canoni”.
Immagine di copertina: DepositPhotos