Il trend è di quelli da far tremare le vene ai polsi, è vero che la crisi economica si riverbera molto più direttamente su alcune attività e quelle commerciali risentono delle fluttuazioni economiche in maniera lampante ma se in una città come Napoli c’è una morìa di esercizi commerciali allora delle domande, anche urgenti, bisogna porsele.
“E’ urgente convocare un tavolo di consultazioni sulla questione del caro affitti che sta portando alla chiusura di numerose attività commerciali nella città di Napoli”. E’ quanto dichiara in una nota l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive Enrico Panini, che continua: “Sosteniamo convintamente l’orientamento assunto in questi giorni in Parlamento e chiediamo al Governo di intervenire. Ascolti le associazioni di categoria dei proprietari e degli operatori del commercio presenti sul territorio da tempo attive sulla questione e ascolti gli Enti Locali. E’ ora – ribadisce Panini – di assumere decisioni circa la Legge 392/7’8, la legge che regola i fitti commerciali, per evitare che cresca la desertificazione urbana.
Con l’approvazione della risoluzione presentata dall’on. Benamati in Parlamento ora la politica e le istituzioni sono chiamate ad assumere decisioni conseguenti. A Napoli, città che ha il triste primato di avere il più alto numero di negozi sfitti, abbiamo aperto la strada a ciò che poi il Parlamento ha autorevolmente ratificato con un voto: infatti, il Sindaco Luigi de Magistris, nelle scorse settimane ha scritto al Prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone, per chiedere al più presto l’apertura di un tavolo di confronto sulla questione
