Waugh Thistleton Architects, American Hardwood Export Council (AHEC) e ARUP stanno collaborando per presentare MultiPly, un padiglione modulare in tulipier americano lamellare a strati incrociati, che si troverà nel Sackler Courtyard del Victoria and Albert Museum (V&A) dal 15 settembre 2018.
MultiPly, uno dei progetti di riferimento del London Design Festival, sarà composto da una serie di spazi interconnessi che si sovrappongono e si intrecciano, e incoraggerà i visitatori a riflettere sul modo in cui progettiamo e costruiamo le nostre case e città.
La struttura tridimensionale sarà costruita con un sistema flessibile, composto da 17 moduli di tulipier lamellare a strati incrociati (CLT) con giunti fabbricati digitalmente. Arriverà sotto forma di kit con diverse parti che verranno assemblate in modo semplice e silenzioso in meno di una settimana: costruito attraverso moduli, il padiglione potrà inoltre essere smontato e rimontato in un nuovo spazio dopo il London Design Festival.
MultiPly affronta due delle più grandi sfide dell’età attuale: il disperato bisogno di alloggi e l’urgenza di combattere il cambiamento climatico, presentando una possibile soluzione attraverso la fusione di sistemi modulari e materiali da costruzione sostenibili.
“L’ambizione principale di questo progetto è di discutere pubblicamente riguardo a come poter affrontare le sfide ambientali attraverso una costruzione innovativa e conveniente“, afferma Andrew Waugh, co-fondatore di Waugh Thistleton. “Siamo a un punto di crisi sia in termini di abitazioni che di emissioni di CO2, e riteniamo che la costruzione attraverso l’utilizzo di un materiale versatile e sostenibile come il tulipier americano sia un modo importante per affrontare questi problemi“.
Durante il giorno, l’installazione in tulipier americano alta 9 metri promette di essere divertente e giocosa. Gli spazi labirintici condurranno infatti i visitatori verso una serie di scale, corridoi e spazi aperti, invitandoli a esplorare il potenziale del legno in architettura. Di sera, con un’illuminazione leggera, il padiglione diventerà uno spazio silenzioso e contemplativo, consentendo ai visitatori di riflettere sulla bellezza del suo materiale naturale.
“L’installazione condurrà le persone in una danza su e giù per le scale attraverso i ponti, che esplora lo spazio e la luce“, dice Waugh.
MultiPly ha un alto livello di permeabilità che permette nuove viste del cortile, e che invoglia gli spettatori a entrare nella struttura, in modo da sperimentare nuove vedute attentamente ponderate della facciata del V&A.
“Waugh Thistleton Architects è stato pioniere riguardo gli usi innovativi del legno nella costruzione per decenni. MultiPly esplora un nuovo modo di costruire più sostenibile, unendo un materiale carbon-negative facilmente disponibile – il tulipier americano – con il design modulare“, afferma David Venables, direttore europeo di AHEC. “AHEC ha collaborato con molti grandi architetti – David Adjaye, Amanda Levete, Alex de Rijke, Alison Brooks e ora Waugh Thistleton – per dimostrare le proprietà strutturali, estetiche e ambientali del tulipier americano CLT.”
Carolina Bartram, Project Director Arup ha commentato: “Continuando la nostra esplorazione del legno di latifoglia americano CLT attraverso installazioni come The Timberwave, The Smile e Endless Stair, MultiPly offre ora un’occasione divertente per sperimentare e innovare con questo materiale tattile e adattabile. La serie apparentemente semplice di scatole impilate è una complessa sfida ingegneristica, resa ancora più interessante grazie al fatto che la scultura si trova nell’elegante Sackler Courtyard, appena completato del V&A. È un privilegio, in qualità di ingegneri del Sackler Courtyard, contribuire anche alle progettazioni ingegneristiche per Multiply.”