Si tiene alla Casa del Cinema di Roma – nelle due sale Deluxe e Kodak, il 30 settembre, 1 e 2 ottobre 2022 la Muestra de Cine Mexicano Otoño 2022. A ingresso gratuito fino a esaurimento posti, fondato e diretto da Cecilia Romo Pelayo, la terza edizione del festival si rinnova dopo due anni di pandemia.
Muestra de Cine Mexicano
Il programma del festival di cinema messicano prevede lungometraggi e cortometraggi, tutti presentati in anteprima assoluta in Italia, proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. Per la prima volta il festival si avvale della collaborazione di due tra i festival più prestigiosi e con una lunga tradizione in America Latina: EL Festival Internacional de Cine de Morelia che presenta due programmi di cortometraggi, e il Ficunam Festival Internacional de Cine Unam, dell’Universidad Nacional Autónoma de México.
Unico evento dedicato in Italia al cinema messicano in tutta Italia, la Muestra De Cine Mexicano Otoño 2022 è –nelle intenzioni della direzione artistica – una voce nella scena culturale italiana, un’iniziativa che, speriamo, possa conquistare sempre più spettatori, che possano godere di un altro magnifico cinema messicano, il cinema che molto difficilmente arriverebbe nelle sale italiana e anche, in alcuni casi , sulle piattaforme digitali. Uno degli obiettivi del festival – continua Cecilia Romo Pelayo – è poter, attraverso il linguaggio cinematografico, far conoscere la nostra cultura, la nostra Storia, le nostre tradizioni e le differenti realtà della nostra società”.
Ospite d’onore
Ospite d’onore di questa edizione, la brillante cineasta messicana Ana Laura Calderón, che il 30 settembre inaugurerà il festival presentando il suo Corazón de Mezquite, in prima assoluta in Italia, film che motiva a non rinunciare ai propri sogni, toccando i cuori di bambini e adulti. Già presentato in tutto il mondo e con numerosi premi internazionali, il film racconta la storia di Lucia, bambina yoreme orfana di madre e del suo sogno di suonare l’arpa, per cui dovrà lottare con tutte le sue forze, in un Paese dove gli arpisti sono considerati guardiani delle tradizioni. Il programma del festival proporrà anche una parte dedicata ai bambini più piccoli, ma l’animazione sarà anche appannaggio dei più grandi, con il divertente e commovente film d’animazione Ana y Bruno diretto da Carlos Carrera. Altra novità, la presentazione di film in lingue preispaniche delle regione del Chiapas e di Sonora.
Tra gli altri film della selezione, El Sembrador di Melissa Elizondo Moreno;El Tren Fantasma di Gabriel Garcia Moreno; Pobo Tzu, diretto a quattro mani da Tania Ximena e Yollotl Gómez; Malintzin 17, anche questo diretto a quattro mani da Eugenio Polgovsky e Mara Polgovsky. Quindi, come tradizione del festival, un classico del cinema messicano, Dos Monjes, diretto da Juan Bustillo Oro nel 1934.
Un po’ di storia
Sin dalla sua prima edizione nella primavera del 2019 la Muestra De Cine Mexicano a Roma, si è potuta realizzare grazie al patrocinio economico del settore privato: per il secondo anno consecutivo collaboreranno le imprese Rolland Solutions e THB An Amwins Group Company. Parteciperanno sempre, con il loro patrocinio, istituzioni culturali messicane: la FILMOTECA DELL’ UNAM, l’archivio filmico più importante in America Latina con la sezione del cinema classico messicano restaurato, IMCINE Instituto Mexicano de Cinematografía e l’Ambasciata del Messico in Italia. Le istituzioni italiane che collaborano a questa terza edizione 2022: Roma Culture SPQR, la Casa del Cinema a Villa Borghese, Zètema Progetto Cultura, Villa Borghese Roma, Cinecittà, Rai Cinema, 01 Distribution Rai Cinema S.p.a. L’Associazione Nazionale degli Autori Cinematografici (ANAC), fondamentale per il Festival fin dalla prima edizione, ha riconosciuto l’importanza della partecipazione dei cineasti messicani nel presentare le proprie opere a Roma.