(Adnkronos) – L’Inter vince 5-1 sul campo del Monza nel match valido per la ventesima giornata della Serie A 2023-2024 e sale a 51 punti, tentando l’ennesima fuga in vetta alla classifica. I nerazzurri di Inzaghi sono primi con 5 lunghezze di vantaggio sulla Juventus, che martedì riceve il Sassuolo. L’Inter, che beneficia di 2 rigori, vince il derby lombardo con le doppiette di Calhanoglu e Lautaro a cui si aggiunge, nel finale, il gol di Thuram. Per il Monza, a segno Pessina su rigore.
I brianzoli rimangono a 25 punti. Pronti, via e l’Inter ipoteca la vittoria in meno di un quarto d’ora. All’11’ l’ex nerazzurro Gagliardini commette un fallo di mano nella propria area. Rigore, Calhanoglu trasforma: 0-1. Passa una manciata di secondi e la capolista raddoppia. Cross basso di Dimarco, Lautaro è puntuale alla deviazione ravvicinata: 0-2 al 14′. Il Monza, colpito dal micidiale uno-due, riesce a rimanere in partita e ad abbozzare una reazione. Al 29′ i padroni di casa trovano il gol per ridurre le distanze: la rete di Pessina, però, viene annullata dal Var per un fuorigioco forse millimetrico.
Una porzione della maglia del giocatore del Monza, a giudicare dal fotogramma esaminato, è oltre l’ultimo giocatore nerazzurro di movimento. L’Inter continua a gestire il gioco tra il finale del primo tempo e l’inizio della ripresa. La formazione di Inzaghi si affida alla vena di Calhanoglu, in ottima serata. Il turco si fa vivo al 58′ con una conclusione da fuori e al 60′ completa il tris per gli ospiti: piatto perfetto su suggerimento di Thuram, doppietta personale e 0-3.
Con la sfida virtualmente chiusa, i nerazzurri alzano il piede dall’acceleratore. Il Monza ne approfitta e al 69′ trova il gol della bandiera. Darmian stende Mota, rigore e Pessina non sbaglia: 1-3. I padroni di casa non hanno nulla da perdere e cercano di ridurre ulteriormente il gap nell’ultima porzione di gara. L’Inter trova varchi e occasioni, nel finale dilaga fino alla cinquina. All’84’ il secondo rigore della serata per i nerazzurri viene trasformato da Lautaro, prima dei titoli di coda c’è gloria anche per Thuram che all’88’ si libera di Caldirola e buca Sorrentino: 1-5.
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