(Adnkronos) – Dal 16 al 17 dicembre il suggestivo pista ciclabile da Monte Ciocci a Monte Mario a Roma diventerà il palcoscenico della VII Edizione di Creature Festival 2023, un evento unico per celebrare l’incontro tra arte, suono e spazio urbano. “L’energia creativa di artisti straordinari e l’interazione con il pubblico trasformeranno questo evento in un viaggio sensoriale indimenticabile” spiega Laura Calderoni direttrice di Open City Roma che ha curato l’evento.
Creature Festival 2023: la creatività come atto collettivo
“Creature pone l’accento sulla creatività come atto collettivo: non solo chi realizza le opere, ma anche chi le fruisce è chiamato a reinventare la propria esperienza dello spazio e della città a partire da questo inedito punto di vista, contribuendo al processo di rigenerazione della città che l’arte rende possibile” sottolinea Calderoni. La direttrice di Open City Roma evidenzia inoltre che “con installazioni sonore e performance artistiche il festival vuole celebrare l’armonia tra cultura e movimento, regalando al pubblico, senza distinzioni di età, un’esperienza che va ben oltre il semplice spettacolo“. Il cuore del festival batterà al ritmo di affascinanti installazioni sonore e performance, come “Attraversamenti”, opera dell’artista spagnolo Arturo Moya Villen, che gioca con le parole e il movimento attraverso diffusori sonori lungo il percorso della pista.
L’installazione “Memorie Sonore” del giovane sound artist Edoardo Staffa catturerà l’attenzione del pubblico, trasformando uno spazio apparentemente banale in un luogo di ricordi sonori sedimentati nel tempo. La “Spoken Poetry Roma” e il percussionista Marco Di Gasbarro daranno vita a “Dialoghi Sonori”, un’inedita performance che fonde parole, ritmo e armonia, ispirandosi al luogo e coinvolgendo attivamente il pubblico. Ma suono è anche silenzio che verrà raccontato dal percorso “Extra Sensory Perception” in cui i partecipanti dotati di cuffie e accompagnati dalla voce della performer Benedetta Parisi potranno creare il proprio itinerario del silenzio.
Architetture sonore
Inoltre la ballerina Eva Grieco collaborerà con il sassofonista Alessandro Ciccarelli in “Corpo Sonoro”, una performance che creerà vere e proprie “architetture sonore”, esplorando l’interazione tra il corpo umano, lo spazio e i materiali che lo compongono. Un’innovativa App inoltre trasformerà il parco in un racconto sonoro permanente e fruibile attraverso gli smartphone. Realizzato dal duo di sound artist Leonardo Zaccone e Miriam Akkerman con la collaborazione degli studenti del Liceo Scientifico-Musicale Farnesina e con la partecipazione attiva del pubblico, l’installazione rimarrà attiva anche dopo la chiusura del festival, arricchendo il luogo di significato nel biennio successivo. Tutto questo accompagnato da passeggiate in bici o a piedi per conoscere la storia urbana dell’area attraversata dalla pista ciclopedonale e laboratori per bambini tutti dedicati all’ascolto e al suono.
Culture in Movimento 2023-2024
Open City Roma sottolinea infine che alcuni spazi attrezzati del percorso saranno reinventati dalle installazioni degli architetti Gaia Maria Lombardo e Giorgio Pasqualini realizzate con fili di rafia colorati a formare piccole ‘stanze all’aperto’. La grafica del festival è stata curata da Francesco Fidani, giovane illustratore che ha dato vita a personaggi sonori buffi e divertenti, conferendo un tocco unico all’identità visiva del Creature Festival. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE. Tutto l’evento si svolge sulla pista ciclopedonale Monte Ciocci – Monte Mario. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)