(Adnkronos) – “Noi come Unione Europea guardiamo ad Aspides“, la nuova missione europea nel Mar Rosso a comando italiano, “come soluzione di breve termine, ma sul lungo termine è la diplomazia che deve arrivare ai risultati strutturali“. Lo ha affermato il rappresentante speciale dell’Ue per la regione del Golfo, Luigi Di Maio, nel suo intervento alla fiera LetExpo a Verona.
“C’è una diplomazia delle crisi che riguarda quello che sta avvenendo a Gaza dopo il terribile attacco del 7 ottobre, c’è una diplomazia delle crisi che affronta crisi come quella dell’Ucraina, ma ce n’è anche una di lungo termine. Se partiamo dall’assunto che la regione euro-mediterranea è molto più grande dei suoi confini naturali, allora la diplomazia ha il dovere di rafforzare i legami con Stati partner che possono aver interesse alla stabilizzazione dell’area“, ha dichiarato Di Maio.
“Nel Mar Rosso, anche con la missione Aspides, stiamo cercando di mantenere la normale libertà di navigazione per le compagnie – ha aggiunto – La brutta notizia è che buona parte del traffico commerciale ha deciso di andare per il Capo di Buona Speranza e che gli Houthi hanno annunciato più volte di voler colpire navi con determinate nazionalità, che battono determinate bandiere o che hanno particolari legami con alcuni Stati dell’Occidente. Questo costituisce un altro rischio: che le merci possano spostarsi verso compagnie che battono determinate bandiere o che hanno determinati legami con alcune zone del mondo che non sono nel blocco occidentale o che non sono legate al sostegno ad Israele. Ed è per questo che la missione sul breve termine è molto importante“. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)