Si è conclusa, nella suggestiva cornice della Lega Navale di Napoli, la finale della seconda edizione di “MixFactor” 2016, il contest che ha come obiettivo la ricerca di nuovi talenti nell’arte della Mixology, ideato e promosso da Five Senses, l’eccellenza italiana nel settore alcolico e spirits.
Gli aspiranti barman prima di sfidarsi dal vivo hanno avuto l’opportunità di partecipare a una Master Class a cura di Flavio Esposito, un vero guru per il settore, BarChef & Consulting specializzato in Food&Drink Experience, capace di creare accostamenti unici unendo i sapori dei cocktail a quelli dei cibi.
Gli 8 finalisti, precedentemente selezionati da una giuria tecnica composta da Flavio Esposito, da due Responsabili Mavi Drink e da Francesco Montesano, vincitore dell’edizione 2015 di MixFactor, si sono imbattuti in gare individuali utilizzando gli ingredienti segreti presenti nelle Mistery Box.
Cinque minuti a disposizione per creare il drink vincente da guarnire con una decorazione, utilizzando fino ad un massimo di 7 prodotti, di cui almeno una base ed altri tre prodotti Five Senses contenuti nella Mistery Box.
A fine competizione, la giuria ha assegnato un punteggio da 1 a 10 ad ogni cocktail creato, valutando pulizia, tempo di esecuzione e tecnica. Sul podio i primi tre che si sono distinti per originalità, gusto e accuratezza nella presentazione.
Una novità per l’edizione 2016 è stata l’introduzione del premio speciale “Eleganza”, vinto da Maurizio Trancida di Alghero che ha saputo comporre un cocktail con abile maestria, raffinato nel gusto e nella presentazione, caratterizzato da una classe unica.
Il vincitore è l’aspirante barman Francesco Tommasino, nato a Capua (CE) classe 1995, ma trapiantato a Milano da anni, che, grazie al cocktail “Alessandra”, realizzato utilizzando la tecnica Shake and Strain si è aggiudicato un corso di 1° livello Barman riconosciuto e autorizzato da A.I.B.E.S., una borsa da bartender professionale e la possibilità di collaborare con l’azienda nella creazione di video tutorial. Il cocktail si è contraddistinto per la tecnica, il gusto fresco ma deciso e l’equilibrio tra gli ingredienti Five Senses utilizzati il tutto decorato con una fettina di lime ed una ciliegina al maraschino.
Secondo classificato Mattia Melillo, nato ad Avellino nel 1992, con il cocktail Patto con il diavolo, realizzato con tecnica Shake and Strain, mentre il terzo classificato è Matteo Eusebi, nato a Ponte dell’Olio (PC) nel 1987, con il suo Sara. Entrambi hanno vinto una borsa bar tender professionale, contenente tutti gli attrezzi del mestiere.