Amanti della moda, il tempo è finalmente giunto! Fino al 28 Febbraio, infatti, sarà di scena la Milano Fashion Week 2022. Dopo alcuni anni di pausa, le sfilate dal vivo tornano a colorare Milano e l’Italia della moda ma non solo.
Milano Fashion Week 2022, un gradito ritorno
La pandemia aveva colpito ogni settore dallo spettacolo, allo sport, alla cultura e molto altro ancora. La moda non era stata certamente lasciata “in pace” dal Covid-19 e chi ne ha fatto le spese sono state le sfilate dal vivo. Chi più di tutti ha sentito la mancanza del pubblico nel mondo della moda? Sicuramente possiamo annoverare la Milano Fashion Week ovvero la settimana della moda più importante (forse) del mondo.
Sette giorni di eventi, sfilate, nuove collazioni ed incredibili novità hanno da sempre contraddistinto questo importantissimo appuntamento. La pandemia, però, era riuscita ad “abbattere” anche la settimana della moda visto che nel 2020 l’evento è stato completamente reinventato andando a vietare la sfilate dal vivo e rimpiazzandoli con eventi in diretta streaming. Proprio in questo periodo le grandi case della moda hanno dovuto trasformare i loro “show” dal vivo in eventi su internet.
Quest’anno, però, la musica cambia e si torna tutti in presenza. Le sfilate tornano sui grandi palchi della moda milanese e tutti possono ammirare dal vivo alle nuove collazioni dei più grandi ed importanti stilisti del mondo.
Un po’ di storia
La settimana della moda italiana deve la sua origine all’aristocratico italiano Giovanni Battista Giorgini il quale, prendendo spunto da Eleanor Lambert (considerata madre della fashion week), organizzò una serie di spettacoli a Palazzo Pitti a Firenze. Grazie a Giorgini la moda italiana conquistò una legittimazione internazionale; prima di questo momento, infatti, le sfilate italiane si svolgevano prevalentemente in piccoli atelier o magazzini. La sua iniziativa ebbe un incredibile successo tale da causare problemi di sovraffollamento nella città di Firenze. Per risolvere tali problemi e gestire in modo più efficiente il traffico di persone che provenivano da tutto il mondo, le sfilate vennero spostate a Milano dove, nel 1975, ebbe luogo la prima Settimana della Moda.
Da Roma a Milano
Verso la fine degli anni ’60 Roma era divenuta la capitale italiana dell’alta moda grazie alla promozione in molti film, facendo traballare il primato parigino dell’haute couture. Dalla metà degli anni Settanta molti stilisti, tra i quali Walter Albini, Missoni, Krizia e molti altri, cominciarono ad abbandonare le passerelle romane dell’alta moda, e diedero vita a un nuovo movimento nel panorama della moda; è proprio in questi anni, infatti, che sulle passerelle milanesi nasce il prêt-à-porter.
Foto di copertina: https://pixabay.com/images/id-1840941/