Parliamo tanto della plastica e di come questa sia una delle fonte maggiori di inquinamento nel mondo ma in quanti sanno delle microplastiche e dei suoi danni all’ambiente?
Inquinamento: cosa sono le microplastiche?
Con la parola microplastiche ci riferiamo a piccole particelle di plastica che inquinano soprattutto mari ed oceani. Il, purtroppo, famoso problema dell’inquinamento della plastica nel mondo è proprio riferito a questi piccoli pezzi di materiale che però causano danni molto grandi.
Il termine, quindi, deriva proprio dal fatto che parliamo dei micro-frammenti di plastica (dimensioni comprese tra gli 0,33 e i 5 mm) che sono in grado di causare conseguenze devastanti per diversi ecosistemi. La loro pericolosità non riguarda solo gli animali ma anche l’uomo, perché entrando negli habitat naturali di animali acquatici e marini a nostra volta noi ne veniamo a contatto.
I dati della plastica in mare
Per capire al meglio la situazione, è meglio illustrare qualche numero. I dati del Servizio di Ricerca del Parlamento Europeo (EPRS) ci dicono che ogni anno finiscono negli oceani dai 4,8 ai 12,7 milioni di tonnellate di plastica. Quindi, quello che noi vediamo, ogni tanto, sulle nostre coste, sono solo parte dei rifiuti che intasano il mare, dato che la maggior parte viene trascinata al largo dalle correnti e rimane al largo a contaminare l’ambiente.
Soluzioni?
Sia a livello Europa che sul nostro territorio nazionale, si stanno cercando soluzioni mirate a ridurre il problema della plastica e della microplastica presente nel mare. L’Unione Europea ha dettato la rotta per ridurre i rifiuti di plastica, ponendo tra gli obiettivi della propria strategia quello di incentivare il riciclo della plastica rendendo riciclabili tutti gli imballaggi entro il 2030. Questo potrebbe, secondo il documento “A european strategy for plastics in a circular economy”, portare alla creazione di 200mila posti di lavoro.
L’Italia ha seguito questa strada attraverso una parte della Legge di Bilancio 2018 entrata in vigore il 1° gennaio 2020, che vieta la vendita di prodotti cosmetici ottenuti da risciacquo ad azione esfoliante o detergente contenenti microplastiche.