Presentata a Palazzo Marino Miart 2016, la ventunesima edizione della fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano ediretta da Vincenzo de Bellis, con la vice direzione di Alessandro Rabottini. Edizione che si preannuncia ricca di novità e di presenze e collaborazioni sempre più prestigiose.
Alla presentazione sono intervenuti Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Corrado Peraboni, AD di Fiera Milano, e Vincenzo de Bellis, direttore artistico di miart 2016.
Dal 7 al 10 aprile i padiglioni di fieramilanocity accoglieranno 154 gallerie internazionali che ancora una volta rappresentano il meglio dell’arte moderna, contemporanea e del design a edizione limitataprovenienti da 16 paesi (Austria, Belgio, Corea, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Repubblica Slovacca, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Uruguay), scelte per l’alta qualità dei progetti espostivi dal comitato selezionatore tra più di 350 domande pervenute.
Numerose le importanti gallerie internazionali che confermano la loro presenza dopo aver partecipato alle precedenti edizioni, come Alfonso Artiaco (Napoli), Gavin Brown’s Enterprise (New York), C L E A R I N G (New York – Brussels), Cardi (London – Milano), Sadie Coles HQ (London), Continua (San Gimignano – Beijing – Les Moulins – Habana), Massimo De Carlo (Milano – London), Dépendance (Brussels), kaufmann repetto (Milano – New York), Johann König (Berlin), Andrew Kreps (New York), Giò Marconi (Milano), Massimo Minini (Brescia), Office Baroque (Brussels), Robilant+Voena (London – Milano), Lia Rumma (Milano – Napoli), Christian Stein (Milano – Pero), T293 (Napoli – Roma), Tega (Milano), Tornabuoni Arte (Firenze – London – Milano – Paris), Michael Werner (New York – London), Zero… (Milano). Tra le molte che si aggiungono per la prima volta spiccano prestigiosi nomi internazionali quali Blain Southern (London), Campoli Presti (London – Paris), Marc Foxx (Los Angeles), Greene Naftali (New York), Rodolphe Janssen (Brussels), Lelong (Paris – New York), Mai 36 (Zürich), Anthony Reynolds (London), Esther Schipper (Berlin), Galleria dello Scudo (Verona), Sperone Westwater (New York), Wilkinson (London).
Inoltre la sezione Object, dedicata al design quest’anno si distingue per la partecipazione di influenti gallerie tra cui Luisa delle Piane (Milano), Erastudio Apartment-Gallery (Milano), Galleria O. Roma (Roma), Machado-Muñoz (Madrid), Nilufar (Milano), Secondome (Roma), Antonella Villanova (Firenze).
“Miart costituisce una realtà affermata, riconosciuta a livello nazionale e in forte espansione nel panorama fieristico internazionale – afferma Corrado Peraboni, Amministratore Delegato di Fiera Milano –. Le numerose e prestigiose gallerie che parteciperanno alla manifestazione sono la testimonianza del ruolo centrale che miart ricopre nel mondo dell’arte assieme a Milano e, grazie alla rinnovata collaborazione con il Comune e l’Assessorato alla Cultura, rappresenterà ancora una volta un importante polo di condivisione culturale. Una visione – aggiunge Peraboni – condivisa fermamente anche dagli sponsor, dai partner di miart e da Fondazione Fiera Milano, che offre quest’anno un sostegno ancora più forte raddoppiando il contributo del fondo di acquisizione “Giampiero Cantoni” da 50 a 100 mila euro”.
“Milano si conferma uno dei più importanti hub internazionali per la valorizzazione del pensiero creativo e città ideale per la produzione d’arte contemporanea, che proprio qui trova il terreno fertile per germogliare in futuri successi e in nuovi sviluppi, e diventare poi, di nuovo, avanguardia – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. La città accompagna miart, un momento così significativo per il mondo della creatività contemporanea, con un programma di eventi che allarga lo sguardo sulle principali iniziative culturali milanesi, accendendo i riflettori sulle mostre attualmente in corso, con aperture straordinarie ed eventi serali”.
“Da quattro anni miart ha intrapreso un percorso preciso puntando sulla qualità estrema – ha dichiarato Vincenzo de Bellis, Direttore Artistico di miart dal 2013 –. Le idee fondanti di quella che era la sua nuova identità, e ora è ormai realtà, sono sempre state il dialogo tra artisti di generazioni diverse e l’internazionalità e internazionalizzazione dell’arte italiana, sia moderna che contemporanea. Con l’edizione 2016, il posizionamento di miart come manifestazione di primo livello tra gli eventi culturali del Paese e d’Europa giunge a piena maturazione. Sono orgoglioso del lavoro che stiamo svolgendo, la cui qualità è testimoniata dalla grande coesione con tutti i partner culturali della città, pubblici e privati, che in questi anni stanno rendendo grande Milano e ai quali la settimana di miart permette di amplificare la portata della loro incidenza non solo sulla comunità cittadina ma anche verso un pubblico internazionale che in quei giorni sempre di più anima la città”.
Miart 2016 rinnova e incrementa la stretta collaborazione avviata nelle ultime edizioni con tutte le realtà che operano nella promozione e nella conoscenza dell’arte. In collaborazione con il Comune di Milano, miart si fa capofila della settimana dell’arte contemporanea, il programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali che coinvolgerà istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, a partire dal 5 aprile e per tutta la durata della fiera.
Annunciato in conferenza stampa anche un nuovo progetto in collaborazione con la Fondazione Nicola Trussardi e con il FAI.
Nel segno della continuità con le tre precedenti edizioni, un nuovo ciclo di miartalks accompagnera? le tre giornate di apertura al pubblico della fiera, realizzato in collaborazione con In Between Art Film – la casa di produzione per film d’artista e video sperimentali fondata da Beatrice Bulgari.
Si consolida il bouquet di Premi e Fondi di acquisizioni legati a miart. Accanto al Fondo di Acquisizione Giampiero Cantoni di Fondazione Fiera Milano – che quest’anno raddoppia, portando da 50.000 € a 100.000 € il fondo per acquisire opere d’arte moderna e contemporanea che andranno a costituire la collezione di Fondazione Fiera Milano – si confermano il Premio Emergent – per la miglior galleria emergente – il Premio Rotary Club Milano Brera – per l’arte contemporanea e i giovani artisti – e il Premio Herno, in collaborazione con Herno SpA, che per il secondo anno sarà assegnato allo stand con il miglior progetto espositivo.
Sempre più intenso il programma VIP, che accoglierà 200 ospiti internazionali tra collezionisti, addetti ai lavori e direttori di musei, che oltre a partecipare a un programma di aperture speciali durante i giorni della fiera, avrà a sua disposizione una serie di visite presso le più interessanti collezioni private in città e dintorni.
Si confermano le partnership che accompagnano miart dal 2013 con il ristorante tre stelle Michelin da Vittorio e lo champagne Ruinart per la VIP lounge, con l’hotel The Westin Palace Milan per l’ospitalità e con Moroso per gli allestimenti degli spazi della fiera. miart 2016 sarà inoltre vetrina per la nuova edizione del Menabrea Art Prize.
Si rinnova anche quest’anno la partnership con Sky Arte HD, con cui miart realizzerà un format inedito che andrà in onda subito prima della fiera.