Meteo oggi. Anche le ultime giornate dell’anno saranno caratterizzate da temperature estremamente miti, in particolare sulle regioni centro-meridionali. Tra oggi e domani – affermano i meteorologi di Meteo Expert – assisteremo ad un temporaneo indebolimento dell’alta pressione all’altezza delle regioni centro-settentrionali dove la nuvolosità sarà resa più compatta per il transito della coda di una debole perturbazione, che apporterà piogge di rilievo solo nell’area del mar Ligure orientale e a tratti nelle Alpi valdostane di confine; fenomeni più deboli e sporadici al Nord-Est. Poche novità anche per l’ultimo giorno del 2022 e l’inizio del nuovo anno in cui è previsto un nuovo rinforzo dell’alta pressione associato ad un costante afflusso di aria notevolmente tiepida in direzione di tutta l’Europa centrale e meridionale.
PREVISIONI METEO OGGI: LE PROSSIME ORE
Le previsioni meteo oggi danno una giornata abbastanza soleggiata con cielo in prevalenza poco nuvoloso o velato lungo il medio e basso mare Adriatico, in Basilicata, sulla Calabria e sulle Isole maggiori; nel primo mattino possibili nebbie o nubi basse nel Lazio e sulla Puglia meridionale. Parzialmente nuvoloso con qualche temporanea schiarita su bassa Toscana, Umbria, Campania, estremo Ponente ligure, ovest del Piemonte e lungo le Alpi centro-occidentali. Cielo grigio nel resto del Nord e sull’alta Toscana con piogge su Spezzino e nord-ovest della Toscana, più deboli e isolate possibili nell’arco della giornata su Genovese, Emilia, sud-est della Lombardia, basso Veneto e Venezia Giulia. In serata un po’ di neve oltre i 1400 m circa sulle aree di confine della Valle d’Aosta. Temperature senza grandi variazioni e in generale superiori alle medie stagionali: massime vicine ai 10 gradi al Nord, valori fino a 17-18 gradi su medio Adriatico, Sud e Isole con punte di 20-23 in Calabria, Sicilia e Sardegna. Venti in prevalenza meridionali, fino a moderati sui mari di ponente che tenderanno a diventare localmente mossi. Calmi o poco mossi l’Adriatico e lo Ionio.
PREVISIONI PER DOMANI, VENERDÌ 30 DICEMBRE
Giornata prevalentemente soleggiata sulle regioni centrali adriatiche, al Sud e nelle Isole maggiori con qualche annuvolamento in più in Campania, Sardegna, al mattino anche su Puglia meridionale e sud-ovest della Sicilia. Prevalenza di nuvole sul resto dell’Italia, con qualche parziale schiarita su Lazio, pianura piemontese e Trentino Alto Adige. Piogge deboli o moderate, soprattutto a inizio giornata, tra il Levante Ligure, l’alta Toscana e sull’Appennino emiliano; al mattino qualche residua precipitazione anche sul Friuli Venezia Giulia e nel Polesine, occasionali piovaschi nell’alto Lazio. Nel pomeriggio deboli nevicate sui rilievi di confine della Valle d’Aosta e nelle Alpi occidentali oltre 1800 metri circa. Temperature stabili o in lieve aumento, in particolare nelle minime. Valori ancora diffusamente oltre la norma; punte intorno ai 20 gradi su Calabria e Isole. Venti fino a moderati di Libeccio su Sardegna e basso Ionio, in prevalenza deboli altrove. Mari: poco mossi, specie sotto costa, Adriatico, Ionio, Canale di Sicilia e Tirreno sud-orientale, fino a mossi i restanti bacini.
PREVISIONI PER SABATO 31 DICEMBRE
Cielo da nuvoloso a coperto su Liguria, Pianura Padana centrale, alto Adriatico, Toscana e Umbria. Qualche debole pioggia o pioviggine tra Levante Ligure e vicine aree appenniniche, in serata possibili anche nella pianura lombarda occidentale. Poco nuvoloso su Alpi, Prealpi e Piemonte occidentale; in prevalenza soleggiato nel resto del Centro e al Sud, ma con nubi sparse su Marche, Umbria e Lazio, al mattino anche in Campania. Possibili locali nebbie in serata e nella notte di San Silvestro in Emilia Romagna, nelle valli interne del Centro e nel Salento. Temperature minime stazionarie o in leggero aumento; massime in rialzo su Alpi, Emilia e zone interne del Centro, con valori ancora superiori alla norma da nord a sud. Non sono previste delle gelate in pianura nella notte di San Silvestro. Venti deboli, generalmente meridionali. Fino a mossi Ligure, Mare e Canale di Sardegna, per lo più poco mossi i restanti bacini.