Meteo oggi. Clima invernale al Nord, con nebbie anche fitte e persistenti in Pianura Padana, temperature ancora miti, invece, sulle regioni meridionali in un conteso abbastanza stabile, salvo il transito di nubi e locali piogge più che altro al Centro e in Campania. Verso sera questa situazione tranquilla lascerà il posto ad un graduale peggioramento per l’avvicinarsi di una nuova perturbazione atlantica (la n.3 del mese), che venerdì investirà più decisamente le regioni del Centro-Nord, con precipitazioni localmente intense e nevicate sui rilievi del Nord e probabilmente anche nelle vicine aree pedemontane fino a 400-700 metri tra la notte e venerdì mattina al Nord-Ovest.
Le regioni meridionali- affermano i meteorologi Meteo Expert – saranno solo lambite da questo sistema frontale che sarà anche accompagnato da un notevole rinforzo dei venti da sud. L’evoluzione successiva vede come probabile l’arrivo nelle prime ore di sabato di un’altra intensa perturbazione, con i maggiori effetti in termini di piogge e temporali al Centro-Sud e in parte anche al Nord-Est. Al suo seguito i venti si disporranno dai quadranti settentrionali, indirizzando un fronte freddo di origine artica che domenica invaderà il Nord per poi estendersi successivamente anche al resto del Paese.
LE PREVISIONI METEO OGGI: LE PROSSIME ORE
Le previsioni meteo oggi danno schiarite su Alpi e vicine pianure e all’estremo Sud e Isole. Nubi altrove, con locali piogge o pioviggini al Centro, in Liguria e in Campania. Nebbie in sollevamento, ma localmente persistenti, in pianura padana e nell’interno del Centro. In serata tempo in peggioramento con piogge sparse al Nord-Ovest, in Emilia-Romagna, nelle regioni tirreniche e interno del Centro e in Campania. Sul Piemonte e nell’entroterra ligure nevicate oltre 800/900 metri, con quota neve in calo nella notte. Temperature in lieve calo al Nord con valori vicini alla norma; quasi stazionarie e ancora relativamente miti altrove. Venti inizialmente deboli e in prevalenza meridionali, con tendenza a intensificarsi soprattutto sui mari a ponente, con conseguente aumento del moto ondoso.
LE PREVISIONI PER VENERDÌ 9 DICEMBRE
Sulle regioni centro settentrionali cielo molto nuvoloso o coperto, con piogge inizialmente diffuse al Nord, regioni centrali, eccetto le coste adriatiche, e neve oltre 400-600 metri al Nord-Ovest, oltre 800-1000 metri sulle Alpi orientali. Non si escludono temporali fra il Levante ligure e i settori tirrenici. Dal pomeriggio fenomeni in graduale attenuazione al Nord-Ovest e in serata anche al Nord-Est. Sulle regioni meridionali e sulle isole maggiori cielo irregolarmente nuvoloso con isolate piogge dal pomeriggio in Campania e Puglia meridionale, e qualche temporale sulla Sardegna nord-occidentale, ma in estensione al resto dell’isola in serata.
Temperature: in rialzo quasi ovunque nei valori minimi; massime senza grosse variazioni al Nord, in ulteriore aumento altrove con punte anche oltre i 20 gradi al Sud e sulle Isole. Venti: deboli al Nord, salvo per rinforzi di Tramontana sulla Liguria; da moderati a localmente forti al Centro-Sud. Mari mossi o molto mossi.
LE PREVISIONI PER SABATO 10 DICEMBRE
Su tutte le regioni cielo da nuvoloso a coperto. Al Centro-Sud e sulle Isole tempo molto instabile o perturbato, con precipitazioni diffuse, anche sotto forma di rovesci o temporali. I fenomeni potranno risultare intensi tra Marche, Umbria, Toscana, Lazio, Abruzzo occidentale e Campania, in serata anche sulla Calabria tirrenica, con il rischio di locali nubifragi. Al Nord fino a metà giornata tempo generalmente asciutto. Seguirà un peggioramento e alcune precipitazioni su Lombardia e Nordest, nevose inizialmente oltre 1000-1200 metri. Dalla sera quota neve in brusco abbassamento a partire dalle zone alpine, anche sotto i 500 metri nella notte.
Temperature: stazionarie o in ulteriore lieve aumento nei valori minimi; massime in leggera flessione al Centro-Sud dove restano ancora miti per il periodo. Al Nord in sensibile calo dalla sera a partire dalle zone alpine. Venti: da moderati a localmente forti meridionali al Sud e sulla Sicilia, tenderanno a disporsi da Maestrale sul mare di Sardegna. Per il resto venti deboli, salvo locali rinforzi di Tramontana in Liguria. A fine giornata irrompe il Maestrale burrascoso su tutti i mari di ponente. Mari: poco mossi il settore est del Tirreno meridionale e l’alto Adriatico sotto costa. Mossi i restanti bacini, fino a molto mossi, Adriatico meridionale, Ionio e Canale di Sicilia; dalla sera anche il mare e Canale di Sardegna e il Tirreno centrale.