Meteo. Sul nostro Paese lo scenario meteorologico continua a essere dominato dalla persistenza di una intensa ed estesa area di alta pressione, oggi centrata sul Belgio, che impedisce alle perturbazioni atlantiche di raggiungere la penisola. Questo campo anticiclonico inizierà ad indebolirsi a partire da domani, ma per osservare un cambiamento significativo della situazione bisognerà attendere giovedì con il passaggio di una prima debole perturbazione in arrivo da Nord-Ovest. Nelle giornate successive, già da venerdì – affermano i meteorologi di IconaMeteo.it -, i venti si disporranno dai quadranti settentrionali e sull’Italia affluirà una massa d’aria fredda di origine artica che investirà tutte le regioni e più direttamente il Nord-Est, il versante adriatico e le regioni meridionali.
PREVISIONI METEO PER LE PROSSIME ORE
Condizioni di tempo stabile in tutto il Paese, con cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso, ad eccezione di qualche annuvolamento in Abruzzo, Molise, nella bassa Calabria, nella Sicilia tirrenica e lungo le coste della Sardegna. Al mattino presenza di nebbie sulla pianura Padana centro-orientale, anche fitte in Emilia, e nelle valli di Toscana e Umbria, in dissolvimento col passare delle ore.
Temperature massime in calo su alta pianura e Prealpi lombarde, Liguria ed Emilia; in leggera diminuzione anche al Sud, in rialzo in Veneto.
Venti tesi settentrionali sul Salento, sul basso Adriatico e sull’alto Ionio; moderati da nordest sul medio adriatico, in prevalenza deboli altrove.
Mari: mossi o molto mossi l’Adriatico meridionale, il canale d’Otranto e lo Ionio; localmente mosso il canale di Sicilia e il medio Adriatico; calmi o poco mossi gli altri bacini.
PREVISIONI METEO PER MERCOLEDÌ 19 GENNAIO
Giornata ancora all’insegna della stabilità atmosferica. La notte e al mattino presenza di nebbie sul settore centro-orientale della pianura Padana, più fitte in Emilia, ma in sollevamento in tarda mattinata, con locale persistenza di nuvolosità. Strati di nubi basse in Friuli Venezia Giulia, in Sardegna, Sicilia e bassa Calabria; tempo prevalentemente soleggiato nel resto del Paese. Nel corso della giornata si assisterà ad un aumento della nuvolosità in Liguria, in Toscana e sul Lazio. La sera nubi in aumento anche in gran parte del Nord, tranne le Alpi centro-orientali; nubi più compatte anche su regioni centrali tirreniche e Umbria. Prime deboli piogge su Levante Ligure e Toscana.
Temperature minime in calo al Centro-Sud; massime in leggera diminuzione quasi ovunque.
Venti: moderata Tramontana sullo Ionio, ma in attenuazione. Inizialmente deboli altrove, dalla sera graduale intensificazione del Libeccio sul mar Ligure, nel nord della Sardegna e sul Tirreno centro-settentrionale.
Mari: mosso lo Ionio, localmente mosso anche il basso Adriatico; in prevalenza poco mossi gli altri mari, con moto ondoso in aumento in serata su Ligure e medio-alto Tirreno.
PREVISIONI METEO PER GIOVEDÌ 20 GENNAIO
Al mattino tendenza già a schiarite al Nord-Ovest, ma con possibile formazione di nebbie nella bassa pianura; ancora abbastanza soleggiato tra Puglia e alto Ionio. Nuvole più o meno consistenti nel resto d’Italia con locali precipitazioni su Emilia orientale, Romagna, bassa Toscana, Umbria, nord delle Marche, Lazio, coste campane, Cosentino e zone interne della Sicilia; in Appennino limite della neve intorno ai 1100 metri. Nel pomeriggio migliora in gran parte del Nord e in alta Toscana, a parte ancora qualche addensamento in Alto Adige e nel settore dell’alto Adriatico; ancora locali precipitazioni tra sud delle Marche, Umbria, basso Lazio, Campania, Cosentino e Appennino centrale con neve oltre i 1100-1200 metri. In serata precipitazioni concentrate soprattutto fra Campania e Calabria tirrenica; fenomeni molto più sporadici al Centro.
Temperature minime in aumento al Centro, in Sardegna e gran parte del Nord-Est; valori sottozero in pianura sul Piemonte. Massime in lieve rialzo al Sud, in leggero calo in Sardegna.
Venti fino a moderati su Tirreno, Sud e Isole, di Maestrale sulla Sardegna, di Libeccio altrove. Rinforzi da nord-ovest anche sul settore alpino.
Mari: fino a molto mosso o agiato il Mare di Sardegna; poco mosso il medio-alto Adriatico; localmente mossi tutti gli altri mari.